
La sciarpata della Curva prima di Ascoli-Sambenedettese del 26 ottobre (foto Pierluigi Giorgi)
di Salvatore Mastropietro
L’attesa per Ascoli-Arezzo si è fatta sentire fin dalle prime ore della mattinata. L’apertura della vendita dei biglietti per il big match in programma domenica 23 novembre ha registrato un immediato assalto: prima i 565 tagliandi destinati al settore ospiti, esauriti in poche ore, poi quelli riservati ai settori locali. Nel giro di un pomeriggio anche gli ultimi posti disponibili sono andati via, fissando la presenza di pubblico oltre quota 10.500, il massimo consentito al “Del Duca”. Un dato che conferma l’interesse crescente attorno alle due compagini e l’attesa per una delle sfide più significative della prima parte di campionato.
La vittoria di Rimini ha restituito in casa Ascoli serenità al gruppo dopo un paio di settimane di appannamento, ma la natura incerta del campionato non permette cali di concentrazione. Ogni punto può pesare nella corsa verso le posizioni di vertice ed è da questa consapevolezza che la squadra di Tomei è ripartita. Il prossimo impegno, peraltro, rappresenta un test particolarmente probante: l’Arezzo di Bucchi è tornato capolista dopo il pareggio del Ravenna a Livorno e si sta confermando una delle contendenti più attrezzate per la promozione diretta. Sarà la sfida tra il miglior attacco (Arezzo) e la miglior difesa del girone (Ascoli), attualmente distanziati da quattro punti, in un contesto dove anche i dettagli tattici potrebbero fare la differenza.

L’ex di turno Bucchi
Il confronto tra le due squadre arriva a distanza di circa 7 mesi da un precedente che, pur in un’altra fase della stagione, aveva un peso simbolico, accendendo delle speranze poi immediatamente disattese nel finale di campionato bianconero: l’1-0 dell’Ascoli nella scorsa annata, unica vittoria della seconda parentesi di Di Carlo sulla panchina del Picchio. Nel frattempo, Bucchi, ex di turno, ha dato continuità ad un percorso che dall’inverno scorso gli ha permesso di viaggiare a una media di 2,19 punti a partita, consolidando un’identità poi rafforzata in estate.
Intanto al Picchio Village è proseguita oggi la preparazione agli ordini di mister Tomei, con una seduta dedicata agli aspetti tattici e alla gestione dei ritmi in vista di un match che promette di essere uno snodo significativo dell’inizio di stagione.
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