Lo Scuderia Ferrari Club Castorano promuove l’iniziativa “Rosso Passione, non Oppressione”, un incontro aperto alla cittadinanza per dire con forza no a ogni forma di violenza e diffondere una cultura del rispetto. L’appuntamento è fissato per domenica 30 novembre alle 16,30, nella Sala Consiliare del Municipio.

Ospite speciale dell’evento sarà Patrizia Ceccolini, vittima del grave episodio di violenza domestica avvenuto a Sassoferrato il 1° settembre scorso, riportato dalle principali testate nazionali e locali. Patrizia, sopravvissuta a un tentato omicidio da parte del marito, oggi condannato a otto anni di reclusione, porterà la sua testimonianza di resilienza e forza, trasformando il dolore in un messaggio di speranza e consapevolezza.
Alla giornata interverranno autorità civili, militari e religiose, insieme a professionisti del settore, per affrontare il tema della prevenzione e del contrasto alla violenza, con particolare attenzione alle dinamiche familiari e sociali. L’apertura sarà affidata ai ragazzi del Cdis Spinetoli–Pagliare del Tronto, guidati dalla direttrice Tiziana Del Giovine e dalle educatrici, con un contributo ricco di sensibilità.

Ameli e Vigna
Il presidente dello Scuderia Ferrari Club Castorano, Ivan Ameli, ha espresso gratitudine alla direttrice del Cdis, alle educatrici e ai ragazzi, e alla sindaca Rossana Cicconi per la disponibilità e il sostegno all’iniziativa.
Il rosso Ferrari, simbolo di energia e passione, diventa in questa occasione il colore dell’impegno civile: una scelta che richiama la necessità di trasformare la passione in valori positivi, lontani da ogni forma di oppressione e violenza.
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