Mastrigli, Zechini e Valentini all’inaugurazione della mostra (fotoservizio di Pierluigi Giorgi)
Altro pienone e altro step deciso verso una proposta di qualità. La Galleria di Arte Contemporanea “Licini” si conferma. E dopo il successo della mostra sul grande fotografo Mario Giacomelli (oltre 2.500 presenze da settembre a gennaio) ecco il connubio con con l’Università di Camerino per dare vita a “The Undomestic House – Architettura e Abitare”, due sezioni con la curatela di Gabriele Mastrigli e attive fino al 9 marzo per raccontare i diversi aspetti di un argomento quotidiano e allo stesso tempo stuzzicante a livello non solo artistico.
Nella prima, spazio alle opere di alcuni tra gli artisti invitati a contribuire al numero della rivista IN sul tema della “distruzione dell’oggetto”: Archizoom, Ugo La Pietra, Ettore Sottsass Jr. e Superstudio. Si tratta di una serie di collage, poster, fotografie e oggetti di arredo realizzati tra il 1968 e il 1974, che indagano la natura delle pratiche dell’abitare in quel passaggio storico di crisi della società occidentale, spostando l’attenzione dalle funzioni e dagli oggetti ai riti e alle attitudini. Lo sguardo fotografico di Stefano Graziani, che rilegge proprio gli Istogrammi di architettura, annulla idealmente l’oggettualità vintage della stagione radicale e conclude la prima sezione della mostra aprendo all’interpretazione e dunque al progetto.
La seconda propone una serie di progetti didattici della Scuola di Architettura e Design “Eduardo Vittoria” dell’Unicam. Si tratta di case ispirate ad un carattere che possiamo definire “non domestico”. Se la domesticità si riferisce a un sistema specifico di simboli e al suo potere di controllo, questi progetti mettono in discussione le categorie tradizionali attraverso le quali l’abitazione agisce come stabilizzatore sociale.
L’inaugurazione, avvenuta sabato 12 gennaio, è stata ben frequentata, grazie all’impegno di Arte Contemporanea Picena, col presidente Andrea Valentini e il curatore Alessandro Zechini. Orari di visita: giovedì e venerdì dalle 15 alle 18; sabato, domenica, festivi e prefestivi 10-13 e 15-18; martedì e mercoledì apertura su prenotazione; lunedì chiuso (festivi esclusi). Per info tel. 0736.298213 o 333.3276129.
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