SERIE B – Per la squadra di Castori primi 45 minuti allucinanti nella totale incapacità di costruire un’azione, avvicinarsi all’area avversaria, vincere un contrasto. I lagunari vanno al riposo sul 2-0 e la partita appare segnata. Ma nella ripresa c’è una bella reazione con il gol di Massini: iniezione di fiducia e gara riaperta. I bianconeri vanno vicini al pareggio ma si espongono al contropiede. Quasi allo scadere, proprio su una bruciante ripartenza, il terzo gol che chiude i giochi. Il Venezia resta primo, l’Ascoli deve sperare che il Lecco non faccia punti in casa con il Bari altrimenti si ritroverà quartultimo da solo
SERIE B – Seconda trasferta consecutiva per i bianconeri, arrivati in Laguna con l’obiettivo di portare via punti pesanti. Di fronte la squadra di Vanoli, che arriva al match sulle ali dell’entusiasmo. Mister Castori non vuole alibi, ma deve fare i conti con diverse assenze: oltre a Falzerano e Caligara anche Bellusci ai box. Rebus in difesa, dove Adjapong e il giovane Rossi si giocano un posto. Arbitra Ayroldi, calcio d’inizio alle 14
SERIE B – Il tecnico bianconero a due giorni dalla sfida del “Penzo”: «A Reggio ho apprezzato molto l’impegno dei ragazzi. Darò continuità a livello di formazione, dobbiamo trovare una nostra identità a prescindere dall’avversario. Le assenze e la coperta corta in attacco? A me non piace lamentarmi, sarà un’opportunità in più per chi ha giocato meno»
SERIE B – A margine della seduta odierna di allenamento il portiere bianconero ha parlato in conferenza stampa: «A inizio stagione mi aspettavo un campionato con minori difficoltà. Sento un grande senso di responsabilità verso la piazza, mi ha colpito la passione. Dispiace per l’esonero di Viali, il nuovo mister ci chiede di più a livello fisico»
CALCIO – Disputati gli ultimi recuperi delle partite che saltarono nelle prime giornate quando ancora la griglia della cadetteria non era completa. Passo falso interno del Como che perde una grande occasione per portarsi da solo alle spalle della coppia di testa formata da Parma e Venezia (prossimo avversario dell’Ascoli) sempre a +5. E’ uno 0-0 d’oro per il Lecco che aggancia il Picchio a quota 13, entrambe in zona playout. Nel secondo recupero, pari e patta (1-1) tra Sudtirol e Brescia. Con lo stesso numero di partite disputate da tutte le squadre, ora via con la 15esima giornata. Si parte con un grande derby del sud
SERIE B – Netta posizione della società nei confronti della notizia apparsa oggi online, che parlava di una possibile trattativa con un gruppo britannico e dell’ex Triestina Milanese eventuale nuovo dirigente. Picchio Village: ripresa la preparazione, la capolista Venezia nel mirino
SERIE B – Il pareggio di Reggio Emilia non modifica la classifica ma interrompe la serie di sconfitte consecutive. Davanti a 800 tifosi giunti da Ascoli, i bianconeri non brillano e alla fine rischiano pure di mettere a segno il colpaccio
SERIE B – Contro la Reggiana l’attaccante portoghese segna il gol del momentaneo vantaggio, uno dei più spettacolari di questo primo scorcio di stagione tra A e B. Da una rischiosa scivolata del difensore nasce invece il pareggio. Rodriguez ancora evanescente ma ha il merito dell’assist dello 0-1. Il portiere nega a Manzari la gioia del gol da tre punti, Bayeye invece se lo divora
SERIE B – Il tecnico bianconero dopo il pareggio ottenuto in terra emiliana: «Abbiamo fatto una buona gara contro una squadra che può ambire a posizioni superiori di classifica. Usciamo con un pizzico di amaro in bocca considerando l’occasionissima avuta nel finale». Capitan Botteghin: «Soddisfatto per il punto. Dobbiamo fare di tutto per uscire da questa situazione»
SERIE B – I bianconeri passano in vantaggio dopo appena quindici minuti con un gran gol del portoghese, che interrompe un digiuno realizzativo di due mesi. Poi, il Picchio si abbassa troppo e subisce la carica degli uomini di Nesta, che trovano il pari definitivo con Pieragnolo dopo un brutto errore di Quaranta. Nel finale Manzari e Bayeye sprecano una clamorosa doppia occasione. Tra una settimana altra trasferta in quel di Venezia contro la nuova capolista del torneo (a pari merito col Parma)