“Transito vietato a donne incinte”,
la provocazione in via Trieste

di Franco De Marco 

Nuova segnaletica verticale in via Trento e Trieste. E’ stata apposta durante la notte, attorno le 3, e i cittadini se la sono trovata di fronte di buon mattino. Si tratta del divieto di transito per donne incinte a causa della strada dissestata. E’ la prima segnaletica del genere in Italia e sicuramente verrà fatta propria da tante altre città italiane Roma in primo luogo (vero sindaco Virginia Raggi?). Un avvertimento assai opportuno per le signore col pancione. Il fondo stradale pino di gobbe e di buche può mettere addirittura in pericolo il nascituro. Sballottamenti e cadute possono essere micidiali.
«Toh, non l’avevo mai vista una segnaletica del genere per le donne in stato interessante. Bravi». «No signora, si tratta di uno scherzo per sottolineare un problema serio del nostro centro storico». «Scherzo? Non mi pareva. Io l’anno scorso in via Trieste sono scivolata e all’ospedale mi hanno messo 14 punti. Questa strada è veramente pericolosa». Il dialogo è avvenuto ieri mattina attorno alle 10,30, in via Ceci, all’incrocio con corso Trento e Trieste, tra una passante con borsa della spesa piena e un altro passante più avveduto.

Trattasi ovviamente di una provocazione per stimolare l’immediato intervento dell’Amministrazione comunale affinché provveda al rifacimento del fondo stradale. Ma stavolta, per evitare gli errori del passato, bisognerà rifarlo proprio bene affinché resista al traffico. Questa segnaletica speciale, apposta davanti al resort Di Sabatino e all’incrocio tra via Ceci e via Trento e Trieste, è opera di  “Ascoli Nostra” che, dopo un periodo di silenzio, almeno sul fronte dell’ironia e della denuncia seria col sorriso, è tornata in azione nottetempo. Ricordate (se avete una certa età) la storica battaglia contro “Beirut” (il complesso Di Sabatino che sembrava zona bombardata) oggi per fortuna sostituito da una bella architettura?
A fronte delle tante proteste dei cittadini, dei tanti incidenti stradali registrati da alcuni anni a questa parte, con conseguenze anche serie, “Ascoli Nostra” ha voluto accendere il faro su questo problema quotidiano che con l’avvivo dell’inverno certamente si intensificherà.
E’ doveroso però anche dire che il sindaco Guido Castelli, in una recente intervista a “Cronache Picene”, ha annunciato il rifacimento del fondo stradale di via Trento e Trieste tra le priorità del 2018: «Abbiamo trovato il  finanziamento e provvederemo», ha detto. La parola c’è. I fatti speriamo che arrivino presto. Intanto donne incinte state attente. Via Trento e Trieste per voi è off limits.

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