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Boschi, ipotesi candidatura ad Ascoli
nel listino proporzionale della Camera

ELEZIONI - Da Roma rimbalza una clamorosa indiscrezione sulle nominations per Montecitorio. A gennaio in programma la conferenza dei circoli dem per i nomi locali
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Maria Elena Boschi

Toto candidature, spuntano i primi nomi dei possibili candidati “paracadutati” da Roma nei listini proporzionali definiti nel nuovo sistema elettorale “Rosatellum”. La legge infatti prevede una parte di seggi assegnata ai vincitori delle sfide nei collegi e un’altra in base ai voti riportati dai partiti assegnando i seggi al listino bloccato di candidati. E così l’ultima indiscrezione, per certi versi clamorosa visto il nome in campo, riguarda quella relativa a Maria Elena Boschi, l’attuale sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, e al centro del caso politico legato a Banca Etruria, dove il padre ricopriva la carica di vice presidente. La Boschi ha sempre negato pressioni a favore dell’istituto di credito aretino poi commissariato proprio dal governo Renzi dove era ministra anche la stessa esponente del Pd. Ora il Fatto Quotidiano, in un articolo sulle candidature, fa rimbalzare l’ipotesi di una candidatura della stessa Boschi nel collegio proporzionale della Camera di Ascoli o di Bologna. Tra i dem, infatti, non tutti sono convinti di candidare la Boschi ad Arezzo come testimoniato anche da una recente intervista a Repubblica del locale segretario del Pd, Ricci. Altri nomi sicuri nella lista proporzionale, questa volta in casa Forza Italia, sarà quello di Simone Baldelli, di origini sangiorgesi, ed attuale vice presidente della Camera. Per il senatore uscente Remigio Ceroni dovrebbe esserci la conferma al Senato. Mentre nel Pd piceno i nomi caldi sono sempre quelli di Paolo D’Erasmo, Valerio Lucciarini e Stefano Stracci. A gennaio si riunirà la conferenza dei segretari di circolo per iniziare le consultazioni anche se per questa tornata non sono previste le cosiddette “parlamentarie” allargate al voto degli iscritti. Il segretario Matteo Terrani ha già detto no ad imposizioni dall’alto puntando a confermare almeno un rappresentante del Piceno all’interno del prossimo parlamento.

r.p.

 

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2 commenti

  1. 1
    Massimo Mindoli il 26 Dicembre 2017 alle 14:37

    ❤️

  2. 2
    Patrizia Guerrieri il 26 Dicembre 2017 alle 21:06

    Ma che pensano che abbiamo l’anello al naso?

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