Non solo pesca Al “Fly Meeting” si parla di parchi fluviali
ASCOLI - Il 20 e 21 ottobre torna l'evento organizzato dal Fly Fisherman Club che farà il punto sulla valorizzazione degli habitat terrà un confronto sulle esperienze in Italia e nel mondo riguardanti la tecnica "a mosca". Ci saranno anche mini corsi per bambini sul lancio e la costruzione di esche artificiali
Pesca e non solo. Si discuterà pure di parco fluviale e valorizzazione degli habitat durante la sesta edizione di “Ascoli Fly Meeting”, evento che il 20 e 21 ottobre terrà viva l’attenzione tra la Casa della Gioventù e il Circolo Tennis “Morelli”, grazie all’organizzazione del Fly Fisherman Club in collaborazione con il Comune e con la Regione Marche.
A pesca sul Tronto
«Un evento -dice il sindaco Guido Castelli– che torna a distanza di quattro anni e che siamo ben lieti di poter accogliere di nuovo. Il meeting consentirà di approfondire le tematiche riguardanti la pesca ma non solo. Infatti, occasioni del genere servono ad evidenziare come Ascoli sia forse l’unica città del centro Italia ad offrire un così ampio spettro di attività, dalla pesca sportiva appunto, al turismo enogastronomico per non parlare dell’aspetto storico culturale. L’incontro poi, si sposa alla perfezione con la nascita del Parco Fluviale, da sempre un obiettivo primario per questa amministrazione».
A partire dalle 10 di sabato 20, nella Casa della Gioventù, si parlerà di Ars Tronto e Parco Fluviale della città di Ascoli. Seguirà la presentazione del PAAM (Pescatori a mosca della Regione Marche) con un’analisi sullo stato regionale della pesca sportiva e ricreativa e sull’importanza di queste discipline come veicolo turistico. Verrà illustrato inoltre un focus sulla conservazione e valorizzazione degli habitat fluiviali, ed un confronto sulle esperienze in Italia e nel mondo riguardanti la pesca a mosca. Saranno presenti anche i costruttori al morsetto e di canne di bamboo.
Il 21 ottobre presso il “Morelli” dalle 9,30 si terranno dei mini corsi per bambini sul lancio e la costruzione di esche artificiali.
«La quarta edizione di Ascoli Fly Meeting sarà importante per diffondere, soprattutto nei giovani, la pratica della pesca sportiva e ricreativa. -aggiunge l’assessore allo sport Massimiliano Brugni- Tutto ciò è legato anche ad un discorso prettamente turistico, visto che ad Ascoli si può unire sport, arte e cultura. Ringraziamo quindi i componenti della Fly Fisherman Club che tra l’altro quest’anno festeggia i suoi 30 anni di attività».