La “Corrida” della Croce Rossa
conquista davvero tutti
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COMUNANZA - L’Auditorium “Luzi” ha fatto il pieno di pubblico e divertimento per lo spettacolo di beneficienza organizzato dal Comitato locale. Presenti anche i rappresentanti dei gruppi di Casatenovo, Olgiate Molgora e Merate (Lecco) che sono tornati sui luoghi del sisma per donare libri e pc alle scuole. 
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di Maria Nerina Galiè

«Nel momento del bisogno si capisce quanto sia importante la presenza sul territorio di un attivo gruppo di Croce Rossa», ha detto il vice sindaco di Comunanza Domenico Sacconi in occasione della “Corrida, dilettanti allo sbaraglio”, lo spettacolo di beneficienza organizzato dal Comitato dei Sibillini e che sabato 20 ottobre ha riempito l’Auditorium “Luzi”. Canzoni, balletti e gags hanno regalato un divertimento genuino ed una serata spensierata a quanti hanno voluto dare un contributo, con l’offerta libera all’ingresso, ai volontari che ogni giorno si prodigano per fornire ai concittadini servizi ordinari ma anche straordinari se occorre, come durante l’emergenza sisma. «Il terremoto – ha ricordato il commissario Valeria Corbelli – ha ravvivato in noi ruoli e doveri che avevamo accantonato. E’ stata un’esperienza forte ed impegnativa, alla quale abbiamo sentito il bisogno di affiancare un momento di svago e leggerezza per tutti». Da qui è stata colta l’occasione per riproporre l’evento che fino al 2010 era un appuntamento fisso. E la comunità ha risposto in massa sia in fatto di pubblico che di “artisti”, arrivati da tutti e 18 i Comuni di  competenza della Cri Sibillini. 

I saluti della presidente Corbelli e del vice sindaco hanno aperto la serata alla quale hanno preso parte i rappresentanti dei Comitati di Croce Rossa di Casatenovo, Olgiate Molgora e Merate (Lecco) con cui Comunanza si è gemellata lo scorso anno. Un rapporto di collaborazione nato sul campo durante il terremoto e che si consolidato in un “legame di amicizia”, ha sottolineato Roberto Rozzino che a nome del comitato della Brianza è tornato sui luoghi terremotati per portare libri e pc  alle scuole. Chiuso il sipario sulle “cose serie”, si è aperto sulla parte “che fa ridere” per dirla con Valeria Corbelli. Le aspettative non sono state deluse, soprattutto grazie alla straordinaria simpatia e bravura dei presentatori, Marino Moglianesi e Alessandra Antonelli. Da soli avrebbero potuto reggere l’intero spettacolo, come hanno dimostrato con l’esilarante gag che li ha visti protagonisti insieme con Giovanni Marini. 

Oltre al divertimento hanno suscitato ammirazione per la grande e inaspettata abilità delle ginnaste, l’esibizione di danza artistica di Emma Cappella e la piccola Sibilla, il gioco di luci di Beatrice Bianco e la coreografia di zumba delle giovanissime ballerine di guidate da Andrea Brega. Tante le canzoni interpretate impeccabilmente. C’è stato chi si è coraggiosamente messo in gioco in una veste diversa da quella abituale, come Adriano Mecozzi, noto commercialista ma poeta e scrittore per passione, e Paolo Fagnano pubblico dipendente di solito in divisa e decisamente senza il toupet alla Califano. Impossibile citarli tutti come meriterebbero. In chiusura magliette rosse e palloncini bianchi hanno colorato il palco quando i ragazzi del gruppo Cri Sibillini hanno voluto, a sorpresa, ringraziare e salutare i presenti con la canzone “Si può dare di più” del trio Tozzi-Morandi-Ruggeri, significativa promessa di andare sempre avanti nella loro già preziosa opera. 


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