Tutti in coda per visitare Palazzo Malaspina
Sulla reale affluenza, soprattutto durante la giornata di domenica, non c’è bisogno di fare voli pindarici. Basta osservare le foto che ritraggono centinaia di persone in coda davanti a quello che è risultato essere uno dei beni più visitati della 27esima edizione delle Giornate Fai di Primavera, vale a dire Palazzo Malaspina, che per l’occasione ha svelato al pubblico le sue “stanze segrete”.
Complice il bel tempo, di record si è comunque trattato anche a livello regionale, dato che ad affluire negli 80 beni aperti sono state oltre 55.000 persone, lungo la due giorni partita sabato 23 marzo.
Nello specifico, ai 2.500 di Palazzo Malaspina seguono i 2.000 visitatori (a testa) per lo stadio “Del Duca” e Palazzo San Filippo, sede di Provincia e Prefettura, i 1.600 di Palazzo Odoardi (sede della Camera di Commercio), i 1.500 per Palazzo Alvitreti (Confindustria), i 400 presso la dimora privata di Piazza Roma (riservato agli iscritti Fai) e i 200 per l’anteprima della mostra di Tullio Pericoli di Palazzo dei Capitani, anche questo riservato agli iscritti del Fondo Ambiente Italiano.
Nel Piceno, però, non solo Ascoli; l’altra location scelta, il bellissimo borgo di Montedinove, ha totalizzato la ragguardevole cifra di 3.300 visitatori.
Dunque, per il Fai si tratta di un altro bel risultato da mettere in archivio, sempre al servizio di cultura, storia, architettura e arte. Il plauso va anche ai volontari e agli oltre 3.000 studenti delle scuole di ogni ordine e grado che hanno guidato, a livello regionale, i visitatori alla scoperta dei beni.
Lu. Ca.
Alla scoperta della “sentinella del Piceno” Montedinove, patria di Cino Del Duca
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati