Ospedale di vallata a cura dell’Airm: Agenzia Immobiliare Regione Marche
SAN BENEDETTO - Il Pd Marche ha chiesto ai sindaci o, meglio, all’algoritmo, di trovare sui 37 ettari di terreno per costruire un ospedale senza eguali: grande come quello di Torrette e del costruendo di Macerata. Ma, come sottolinea il presidente del comitato Baiocchi, nessun politico piceno contesta
Il presidente del Comitato “Salviamo il Maddonna del Soccorso”, Nicola Baiocchi, non lo dice mai, ma il dubbio diventa man mano certezza. Ma il Pd regionale si occupa di Sanità o ha già varato un’agenzia specializzata nell’acquisto di terreni?
Sì perché, prendendo spunto da un articolo apparso su Cronache Picene il 26 gennaio 2018, Baiocchi inizia una serie di paragoni tra la vastità degli espropri – 20 ettari su Spinetoli e altri 17 sul confinante Colli del Tronto – la pochezza o il nulla di un progetto “in mente al Pd” e l’area occupata da altri ospedali, non solo regionali. Tanto per intenderci, il Torrette di Ancona, Università compresa, occupa 20 ettari, quello da costruire a Macerata 15 ettari, per un totale di 35 ettari. L’ospedale con maggior superficie in Italia è il Sant’Orsoladi Bologna con 26 ettari.
Man mano che venivano proiettati questi dati, tra il pubblico – finite le lacrime – si sghignazzava. Magari il paziente non capirà nulla di termini medici, ben poco di politichese astruso, ma quando si scende “terreno terreno” capisce eccome. «Quando hanno dato questi numeri, nessun politico del Piceno ha avuto nulla a che ridire» aggiunge Baiocchi.
Se la protesta sul troppo terreno espropriato prenderà piede e alzerà un gran polverone, quasi certamente assisteremo a una riduzione degli espropri, diciamo una buona metà, pur di portare a casa l’affare e far contenti quelli che protestano e si riterranno soddisfatti di quanto ottenuto. Insomma, siamo come durante i saldi: raddoppiano il prezzo per offrirlo a metà prezzo… Forse per questo si assiste a baruffe di facciata, purché non si tocchi la sostanza, o l’affare immobiliare.
Per rendere l’idea di quanta roba siano 37 ettari, il presidente Baiocchi ha fatto due paragoni con il territorio di San Benedetto e Ascoli. Nel primo caso i 37 ettari occupano tutto lo spazio tra l’Albula, la pineta del Pescatore, il tutto verso le colline fino alla Statale. Per Ascoli è ancora più semplice: l’intera parte storica. Ora sì che si capisce tutto l’interesse per l’Ospedale unico di vallata.
(epi)
Lo spazio che occuperebbe il nuovo ospedale rispetto alla città di San Benedetto…..
….. e quello che occuperebbe rispetto alla città di Ascoli