Si sta formando una rete capillare di sportelli aggiuntivi rispetto al Cup (centro unico di prenotazione dell’Asur regionale) e questi saranno attivati nelle farmacie e nei laboratori analisi che hanno dato l’adesione. Per ora nell’ascolano sono 12 i punti aggiuntivi in cui si potranno prenotare gli esami. Sono necessari ancora due mesi per mettere a punto il servizio. L’obiettivo della Regione Marche è combattere gli sprechi e azzerare le liste d’attesa, con l’applicazione del bonus-malus in sanità, e garantire così al 100% l’erogazione delle prestazioni.
L’ospedale di Ascoli
Il presidente della Regione ha definito il progetto bonus-malus un nuovo patto di responsabilità tra cittadini e istituzioni sanitarie e ha rilevato come sia molto importante rendersi conto del valore di questi servizi sanitari. Un meccanismo molto efficace, perché responsabilizza da una parte il sistema pubblico, che deve offrire in ogni caso la prestazione, e, dall’altra, Ogni cittadino, che quando ha una visita programmata deve rispettare l’appuntamento.
Grazie al bonus, se la sanità pubblica non sarà in grado di offrire la prestazione, il cittadino sarà inserito in una lista di garanzia e richiamato in tempo utile per accedere al servizio. Scatterà invece il malus nel caso in cui un cittadino abbia prenotato una visita e poi non si presenti e non la disdica nei tempi previsti (due giorni lavorativi), perché pagherà comunque il dovuto. Tutti i casi di esclusione (come un lutto, un incidente stradale, lo sciopero dei mezzi pubblici…) saranno indicati nella ricetta. L’apertura di questi ulteriori punti di prenotazione, senza nessun aumento di costi per la sanità regionale, crea una serie di condizioni favorevoli per i cittadini: è molto più facile il dialogo con l’operatore, soprattutto per la popolazione più anziana che ha bisogno di assistenza, la distribuzione sul territorio riduce gli spostamenti e i tempi per ottenere la prestazione e alleggerisce il lavoro dei canali tradizionali, riducendo le code.
L’ospedale di San Benedetto
In questo nuovo percorso la ricetta elettronica (dematerializzata) è uno strumento molto importante per la gestione corretta della prescrizione e della prenotazione. Il cittadino deve chiedere la dematerializzata, poiché con essa avrà accesso a tutti gli sportelli e in futuro potrà usare anche l’apposita App, perché i nuovi sportelli e l’App lavorano solo con la ricetta dematerializzata.
Ecco gli sportelli aggiuntivi: laboratorio Bios di Cupra Marittima; Ormodiagnostica di Grottammare; Clinitest, Analisi cliniche dottor Fioroni, Salus e Biomedica di San Benedetto; Centro analisi e Biolab di Ascoli; laboratorio Dottor Amadio di Folignano; laboratorio Biotest di Spinetoli. Nella rete sono comprese anche due farmacie, una di Ascoli e l’altra di Cupra Marittima.
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