Cracking Art e teatro
per i piccoli studenti
della “Specchio dei tempi”

ARQUATA DEL TRONTO - Dopo la rondine di plastica, che ha tenuto compagnia ai ragazzi per tutto l'anno scolastico, grazie a Battista e Roberta Faraotti di Fainplast e a Fly Communications, sabato 8 giugno i piccoli studenti diventano attori e ballerini con il musical "Alice nel paese delle meraviglie"
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Il giorno in cui venne inaugurata la “rondine” alla scuola di Arquata

Arquata del Tronto protagonista per l’intero anno scolastico ormai agli sgoccioli con un progetto dedicato ai bambini delle scuole materna, elementare e media, tutti riuniti nel plesso scolastico “Specchio dei tempi”.

La scuola di Arquata

Da un’idea, e soprattutto con il contributo della Fainplast, e coordinato dell’associazione culturale “Verticale d’Arte”, il progetto ha messo l’arte al centro del processo di rigenerazione e rinascita della comunità dopo il terremoto. Ed è così che l’arte contemporanea (con Cracking Art) e il teatro (con Fly Communications) sono entrati nella scuola coinvolgendo i bambini da novembre 2018 a maggio 2019, dando vita al musical “Alice nel paese delle meraviglie”, che sarà presentato sabato 8 giugno (ore 21) proprio nella scuola “Specchio dei tempi”.

Battista Faraotti

Con il progetto rivolto ai bambini ha preso vita l’idea di Battista e Roberta Faraotti di Fainplast che ha sostenuto varie mostre e iniziative in tutto il territorio ascolano, di coinvolgere Cracking Art, collettivo artistico che crea installazioni popolate di animali di plastica rigenerata, che ha subito accolto la proposta donando una delle sue rondini alla scuola di Arquata. E’ nato il progetto “Arquata Arte Rigenerante”, che mutua la filosofia che sta alla base di Cracking Art e in un certo senso la fa propria. Cracking Art da 25 anni crea animali in plastica, che viene rigenerata mostra dopo mostra, coniando lo slogan “L’arte rigenera l’arte”. Ovvero: l’arte mira alla salvaguardia dell’ambiente, del ricco patrimonio storico artistico.

La Fly Communications

Nel caso di Arquata alla rinascita sociale di un territorio colpito fortemente dal sisma. Cracking Art diventa in questo caso un ossimoro: qualcosa di rotto che può essere ricostruito attraverso l’arte. La scuola e la palestra di Arquata sono le uniche strutture ricostruite ex novo grazie alla Fondazione “La Stampa-Specchio dei tempi”, attraverso le donazioni dei lettori del quotidiano “La Stampa”, l’unico luogo di aggregazione del paese. Fin dall’inizio dell’anno scolastico 2018-2019 la rondine di Cracking Art ha fatto il suo nido nel giardino della scuola, diventato luogo di gioco e di incontro, attraverso l’arte, per i settanta bambini che la frequentano. “Arquata Arte Rigenerante” si è sviluppato anche in un progetto teatrale che ha coinvolto tutti gli studenti grazie alla collaborazione con Fly Communications di Ascoli, i cui laboratori teatrali non hanno contemplato solo la recitazione, ma anche il canto e la danza con l’obiettivo finale di dare vita al musical “Alice del paese delle meraviglie”.

I bambini più piccoli sono i protagonisti dei balletti, quelli più grandi dei dialoghi e dei personaggi principali. Il tutto (scenografie, luci, costumi) curato nei minimi dettagli grazie al team della Fly composto da Luca Carboni, Eleonora Ferranti, Alessandra Mazzuca e Erika Franceschini che hanno seguito i ragazzi per tutto l’anno scolastico.

 

 

 


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