facebook rss

Borse lavoro “over 30”,
arrivano gli incentivi
per chi assume i beneficiari

ASCOLI - Contributi alle imprese fino a 10.000 euro per chi farà un contratto a tempo indeterminato ai borsisti che dal 1 luglio inizieranno a lavorare nelle imprese del territorio
...

Gli assessori Anna Casini e Loretta Bravi presenti durante l’incontro al Piceno Consind

Un incentivo fino a 10.000 euro (in caso di assunzione a tempo indeterminato) o 5.000 euro (se a tempo determinato). Sono gli incentivi che la Regione darà alle imprese che assumeranno i borsisti “over 30” al termine del tirocinio che partirà il 1 luglio e che sarà finanziato con i fondi europei gestiti da livello regionale. Le novità sono state illustrate stamane nel corso di un incontro con i borsisti alla sala del Piceno Consind alla presenza della vice presidente Anna Casini, dell’assessore regionale al lavoro Loretta Bravi e dei funzionari che stanno curando i bandi tra cui Lara Caponi. Nel Piceno si tratta di 207 “over 30” che hanno polverizzato tutti i posti a disposizione per usufruire del periodo di lavoro di sei mesi per 35 ore settimanali ad un compenso lordo, sempre mensile, di 700 euro. C’è poi anche il bando per gli “under 30” laureati che percepiranno 800 euro al mese lordi con gli stessi incentivi finali in caso di assunzione. La prima “finestra” prevista dal bando regionale “over 30” era stata aperta il 13 maggio e si è chiusa al 31 del mese scorso. Da tutta la provincia picena sono giunte ben 147 domande in più rispetto ai posti a disposizione che erano 207. Il dato ascolano è ancora più significativo se confrontato con quello delle altre province dove i posti a disposizione sono ancora tanti. Ad Ancona a ad esempio sono state presentate “solo” 52 richieste su 416 “borse” attivabili”, così come a Pesaro (15 su 250), Macerata (68 su 207) e Fermo (43 su 120). C’è speranza tuttavia che tutte le domande ritenute idonee siano finanziate nei prossimi mesi con ulteriori fondi messi a disposizione dal governo regionale come ha assicurato l’assessore Bravi. Nel corso dell’incontro la vice presidente Casini ha ricordato i fondi per le infrastrutture del Piceno dal 2015 ad oggi per totale 538 milioni tra edilizia scolastica (93,8), ciclovie (11,7), sanità (18,3), residenziale (17), rischio idrogeologico (32,9), strade (353), trasporto pubblico (2,9), impianti a fune (371.309), porti (379.872), antisismica (2,9), difesa della nostra 740.801)

rp

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X