Vittoria in rimonta (2-1) della Samb
grazie alle reti di Cernigoi e Frediani (Fotogallery)

Frediani ha appena segnato il decisivo (Foto Cicchini)

di Benedetto Marinangeli

Torna alla vittoria la Samb sull’ Arignano al termine di un match sofferto che l’ha vista sotto di una rete per un tempo. L’undici di Montero ha creato molto, sbagliando anche alcune clamorose occasioni da rete e regalando con l’ennesima disattenzione difensiva la rete del vantaggio agli ospiti che con una tattica accorta e giudiziosa erano riusciti ad imbrigliare a dovere Rapisarda e compagni. Poi però, nel finale, un regalo di Tazza che ha perso palla sul pressing di Frediani ha permesso ai rossoblù di conquistare i tre punti in palio.

E’ una Samb a netta trazione anteriore quella messa in campo da Montero. Diverso l’atteggiamento tattico rispetto alle precedenti domeniche con i rossoblù che si schierano con un offensivo 4-2-3-1. In difensa c’è l’esordio di Carillo a fianco di Miceli al posto di un Di Pasquale ancora non al top della condizione. In mezzo ecco i due mediani Angiulli e Gelonese con Orlando, Frediani e Di Massimo a supportare in avanti l’ariete Cernigoi.

Alberto Colombo conferma il 4-3-3 delle ultime domeniche con i tre nuovi acquisti Daccioli, Lo Porto e l’ex Gianmarco Piccioni in panchina. Il tecnico veneto deve, però, fare a meno di Fusco Anastasia e Bigalon. L’obiettivo è chiaro. Chiudere gli spazi e cercare di colpire con le ripartenze. Squadra molto corta in campo, l’Arzignano con la Samb che prova con insistenza a sfondare sulle corsie esterne.

E sono i rossoblù di casa a partire subito forte con Di Massimo la cui conclusione appena entrato in area viene deviato in angolo da Pasqualoni in recupero. Sul conseguente corner è Miceli a sfiorare la traversa con un colpo di testa. Due minuti dopo è Cernigoi ad essere contrastato efficacemente in area da Balestrero a due passi da Tosi. Nei primi venti minuti  è un monologo della Samb che si rende pericolosa  prima con Rapisarda che non arriva a correggere in rete da due passi (10’), poi Frediani che di testa sfiora la traversa. Ed infine al 17’ con Gemignani la cui conclusione fa la barba al palo.

E proprio quando tutto faceva presagire il vantaggio dei padroni di casa, ecco la doccia fredda. Al 21’ pt Pasqualoni verticalizza centralmente, difesa rossoblù colta in contropiede con Cais che solo in area non ha difficoltà a battere Santurro. La reazione della Samb non si fa attendere ed è Frediani di testa al 25’ ad impegnare nella parata a terra Tosi. E’ poi lo stesso estremo difensore veneto a salvare la baracca uscendo molto bene su Cernigoi, respingendo la conclusione del centravanti rossoblù.

L’ Arzignano esce dal guscio al 35’pt sempre sull’ asse Pasqualoni-Cais  ma il colpo di testa del numero nove giallo-celeste è di poco alto sulla traversa. Al 42’ ci prova anche Pattarello la cui conclusione aerea sfiora il palo alla destra di Santurro.

Ad inizio ripresa Colombo sostituisce Rocco con Barzaghi, senza cambiare l’atteggiamento tattico della sua squadra. Ed al 1’ è l’Arzignano a rendersi subito pericoloso con una punizione  di Maldonado respinta centralmente da Santurro con Cais che di testa impegna nella parata a terra l’estremo difensore rossoblù. La Samb si getta in avanti alla ricerca del pari con Tosi che è bravo ad intercettare in due tempi una mezza girata di Cernigoi (7’ st). E’ il prologo al pareggio della Samb che arriva due minuti dopo. Rapisarda vince un contrasto fisico in area con Balestrero e serve al  numero nove di casa una comoda palla da appoggiare in porta. Ci prova, poi anche Angiulli dalla lunga distanza ma Tosi fa buona guardia. Nonostante il gol del pari dei padroni di casa, l’Arizignano non si deconcentra, mantenendo le distanze tra i reparti e cercando di offendere con le ripartenze.

Al 17’st Colombo adotta tre sostituzioni: Hoxha per Maldonado, Valagussa per Balestrero e Heatley per Pittarello. Al 22’ st Santurro blocca una punizione centrale di Pasqualoni. Moriero vuole vincere la partita ed inserisce Volpicelli per Gelonese, un esterno offensivo per un centrocampista. La Samb si mette con il 4-3-3 con Frediani e Volpicelli  nel ruolo di intermedi. Al 28’ st l’ Arzignano si gioca l’ultima sostituzione con Piccioni, l’ex di turno al posto di Cais. Ed è proprio il neo entrato a sfiorare la traversa con un colpo di testa al 31’st.

Al 35’ è un prodigioso intervento di Santurro su Piccioni a negare il vantaggio ai veneti. Ancora il numero 20 l’ex di turno impegna l’estremo difensore di casa su calcio di punizione. Al 41’ ecco la beffa per l’Arzignano. Tazza si fa rubare palla da Frediani in piena area di rigore  con il numero 18 rossoblù che non ha difficoltà a battere Tosi. Una vera e propria leggerezza che costa la sconfitta all’ Arzignano.

SAMB (4-2-3-1): Santurro 6,5; Rapisarda 6,5, Miceli 6, Carillo 6, Gemignani 6 (34’ st Trillò 6); Gelonese 6 (23’ st Volpicelli 6), Angiulli 6,5; Orlando 6 (38’ st Piredda sv), Frediani 7, Di Massimo 6,5; Cernigoi 6,5. A disposizione: Raccichini, Fusco, Zaffagnini Bove, Brunetti, Di Pasquale, Garofalo, Malandruccolo, Panaioli. Allenatore: Montero 6,5.

ARZIGNANO (4-3-3): Tosi 6; Tazza 5, Pasqualoni 6,5, Bachini 6, Perretta 6; Casini 6, Maldonado 6 (17’ st Hoxha sv), Balestrero 6 (17’ st Valagussa 6); Cais 7 (28’ st Piccioni 6,5), Pattarello 5,5 (17’ st Heatlety 6), Rocco 5,5 (1’ st Barzaghi). A disposizione: Faccioli, Amatori, Antoniazzi, Ferrara, Bozzato, Bonalumi, Lo Porto. Allenatore: Colombo 6.

Arbitro: Fontani di Siena 6 (assistenti Carpi Melchiorre e Cravotta).

Reti: 21’ pt Cais (A), 9’ st Cernigoi (S), 41’ st Frediani (S).

Note: spettatori 3.500 circa. Ammoniti Bachini (A), Gelonese (S), Frediani (S), Miceli (S), Orlando (S), Bachini (A), Casini (A). Angoli 3-0 per la Samb. Recupero 2’+4′.

LA FOTOGALLERY DI ALBERTO CICCHINI

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