Volpicelli esulta dopo il gol del momentaneo pareggio
di Benedetto Marinangeli
(fotoservizio di Alberto Cicchini)
Si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive della Samb che cade per la prima volta in questa stagione dinanzi ad un Riviera delle Palme caldo e passionale e colorato di rossoblù. La Virtus Verona non ha rubato nulla, si è giocata la sua partita a viso aperto capitalizzando le due occasioni create nell’ arco dei novanta minuti. Certo è che vincere con due soli tiri in porta è una cosa che non si vede tutti i giorni. Samb sprecona ma che paga anche il fatto di essere rimasta in dieci dopo un quarto d’ora della ripresa.
Al Riviera si affrontano le due squadre più in forma del momento. La Samb viene da tre successi consecutivi di cui due conquistati in trasferta ma anche la Virtus Verona non è da meno considerato che nelle ultime cinque partite ha vinto quattro volte risollevando le sue quotazioni in prospettiva classifica. Montero d’altro canto, pur rispettando l’avversario vuole una squadra che continui nel suo trend di crescita per quanto riguarda l’assetto tecnico-tattico.
Tra i pali a sostituire lo squalificato Santurro c’è il giovane Raccichini, con Gelonese in mediana al posto Frediani, le due novità della giornata. Confermata la squadra delle ultime gare con il tridente composto da Volpicelli, Cernigoi e Di Massimo. Mister Fresco schiera la sua Virtus con il 4-3-1-2 con Danti dietro le due punte Odogwu e Magrassi. In campo anche gli ex rossoblù Sirignano e Cazzola.
Parte forte la Samb e si presenta subito dalle parti di Giacomel dopo pochissimi minuti con una conclusione di Volpicelli deviata da un difensore e poi al 5’ con Angiulli ma è bravo il portiere scalgiero a respingere. Ed un minuto dopo ecco il vantaggio della virtus. Grande conclusione di prima intenzione di Danieli da fuori area che non dà scampo al baby Raccichini. La reazione rossoblù è rabbiosa con Volpicelli che innescato da Cernigoi entra in area ma si vede respingere la conclusione da Giacomel.
Ed il pareggio arriva al 14’ pt proprio con il numero dieci rossoblù che si fa trovare pronto sul secondo palo sull’ assist di Di Massimo. Controllo e conclusione di sinistro che non dà scampo a Giacomel. Quattro minuti dopo la Samb perde Rocchi per infortunio. Il centrocampista esce in barella ed al suo posto entra Bove. Si parla di una frattura al gomito. Il match cala di tono con le due squadre che battagliano in mediana con la Virtus che chiude tutti gli spazi. Al 33’ si fa male anche Manfrin ed al suo posto entra Curto con l’ex Sirignano che si sposta sull’ out sinistro difensivo. I rossoblù vanno avanti a fiammate grazie anche allo scatenato Volpicelli che torna ad impegnare Giacomel nella presa a terra.
Ad inizio ripresa, Fresco sostituisce lo spento Danti per fare esordire l’ex Frosinone Sammarco che si piazza dietro i due attaccanti ma con compiti più di interdizione che offensivi. Al 12’ la Samb va vicinissima al raddoppio. Numero di Gemignani sull’ out sinistro palla al centro per Cernigoi che controlla la sfera ma manda il pallone in curva davanti al portiere scaligero. Ci prova poi anche Angiulli dalla lunga distanza ma senza esito.
Al 14’ st i rossoblù restano in dieci per l’espulsione di Di Pasquale per doppia ammonizione. Montero corre ai ripari inserendo Carillo per Volpicelli. Al 21’ gol annullato alla Samb. Conclusione di Di Massimo e spaccata vincente di Gelonese, ma per Santi primo collaboratore di Saia la posizione del centrocampista rossoblù è irregolare. Le immagini televisive, però smentiscono il segnalinee di Piacenza. Al momento del tiro di Di Massimo, la posizione di Gelonese era regolare.
Ed allora ecco il colpo micidiale di Odogwu al 23’ st. Vince di forza il duello fisico con Rapisarda, scambio in velocità con Sammarco e gran botta di sinistro sotto la traversa per il vantaggio scaligero. Sesto centro stagionale per il centravanti della Virtus. Le cose si complicano per l’undici di casa che, nonostante l’inferiorità numerica si getta generosamente in avanti alla ricerca del pari. Montero si gioca la carta Orlando al posto di Bove con tre punte in avanti e due mediani Gelonese e Angiulli ad interdire. Al 38’ st una mezza girata di Gelonese passa di poco alta sulla traversa. Virtus che si difende con ordine cercando anche di colpire con le ripartenze.
Al 44’ Santacroce salva sulla linea una conclusione di Angiulli destinata a finire in fondo al sacco. Poi nei cinque di recupero è Giacomel a salvare la baracca su Miceli e Carillo spreca malamente di testa da buona posizione. Una sconfitta amara per il modo in cui è venuta e mercoledì prossimo la Samb sarà di scena a Padova con la capolista. Al fischio finale c’è da segnalare anche l’espulsione di Di Massimo per proteste. All’Euganeo Montero dovrà fare a meno di Rocchi, Di Pasquale e d anche dell’ attaccante di Sant’Omero.
SAMB (4-3-3): Raccichini 5,5; Rapisarda 6 Miceli 6 Di Pasquale 5 Gemignani 6,5; Gelonese 6 Angiulli 6 Rocchi sv (20’ pt Bove 6 30 st. Orlando); Volpicelli 7 (16’ st Carillo) Cernigoi 5,5 Di Massimo 6. A disposizione: Fusco, Biondi, Trillò, Zaffagnini, Bove, Piredda, Carillo, Frediani, Orlando, Brunetti, Garofalo, Panaioli. Allenatore: Montero 6.
VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Giacomel 6,5; Rossi 6 Pellacani 6 Sirignano 6 (17’ st Santacroce 6,5) Manfrin 6 (33’ pt Curto 6); Danieli 6,5 Cazzola 6 Onescu 6 ; Danti 5,5 (1’ st Sammarco 6); Odogwu 7 Magrassi 6. A disposizione: Chiesa, Casarotto, Vannucci, Manarin, Santacroce, Fermo, Da Silva, Pinton, Lavagnoli, Marcandella, Sammarco. Allenatore: Fresco 6,5.
Arbitro: Saia di Palermo 5 (assistenti Santi e Rondino).
Reti: 6’ pt Danieli (V), 14’ pt Volpicelli (S), 23’ st Odogwu (V).
Note: spettatori 4.500. Eespulso 14’ st Di Pasquale (S) per doppia ammonizione entrambe per gioco falloso e al termone della partita Di Massimo (S) per proteste. Ammomiti Miceli (S) e Santacroce (V). Angoli 6-2 per la Samb. Recupero 6’+5’.
LA FOTOGALLERY DI ALBERTO CICCHINI
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