La morte di Osvaldo Tosti,
l’automobilista chiede
il patteggiamento

Osvaldo Tosti

L’ultima discesa in sella alla sua inseparabile bici, una strada maledetta ed un furgone intento a svoltare verso sinistra. La giovane vita di Osvaldo Tosti, avvocato 38enne stimato e ben voluto da tutti, si spezzò così la mattina del 19 luglio del 2018 all’Annunziata, all’incrocio tra via Francesco Ricci e viale della Rimembranza. Osvaldo spirò tre giorni dopo all’ospedale regionale di Ancona (leggi l’articolo).

Questa mattina in Tribunale si è svolta l’udienza di fronte al giudice Rita De Angelis a carico dell’automobilista alla guida del furgone, difeso dall’avvocato Arrigo Silvestri. Si va verso un patteggiamento senza la contestazione di alcuna aggravante poichè l’uomo al volante non è stato trovato in nessun stato di alterazione da alcol o altre sostanze. I familiari sono stati risarciti dall’assicurazione e sono usciti dal procedimento penale che è stato aggiornato al prossimo 17 dicembre.

rp