di Simone Corradetti
Brian Merletti, il giovane castignanese di 28 anni, che lo scorso 14 luglio perse la vita contro un albero sulle strade di Jesolo, è sempre vivo nei ricordi dei suoi parenti e amici. Un ragazzo brillante, che aveva deciso di recarsi nella provincia di Venezia per svolgere la sua professione da infermiere in una struttura ospedaliera.
Brian Merletti
Era anche molto conosciuto, non solo a Castignano, per la sua passione per lo sport e per il ballo latino-americano. Brian ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità castignanese dove era cresciuto insieme alla sua famiglia. I suoi genitori e i suoi amici, per ricordarlo, hanno voluto donare un defibrillatore che è stato messo a disposizione della collettività.
Lo hanno consegnato al sindaco Fabio Polini il quale ha subito provveduto alla sua installazione nella frazione di Ripaberarda. «Ringrazio immensamente – dice Polini – i ragazzi che hanno donato ai residenti di Ripaberarda un defibrillatore che è stato posizionato nella piazza principale della frazione. Questo – ha aggiunto – potenzia la sicurezza per salvaguardare la salute delle persone che vivono qui e a Castignano, in un territorio già definito “cardio- protetto”. Ai genitori di Brian – conclude Polini – un grazie a nome di tutti per la sensibilità dimostrata e per aver cresciuto un figlio che era sempre al fianco delle persone bisognose. Continueremo a ricordarlo nelle nostre manifestazioni pubbliche».
Il sindaco Fabio Polini mentre posiziona il defibrillatore a Ripaberarda
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