Montero e tutti i giocatori sotto la Nord dopo il fischio finale
di Benedetto Marinangeli
(fotoservizio di Alberto Cicchini)
Il Riviera delle Palme diventa terra di conquista. Dopo Vis Pesaro e Fermana la Samb cede l’intera posta in palio anche la Ravenna. Ora la situazione si fa grave con l’elettroencefalogramma dei rossoblù che è sempre più piatto. La solita Samb con un secondo tempo inguardabile con i romagnoli che invece hanno disputato una gara ordinata nonostante l’errore di Cincilla al terzo minuto che aveva fatto pendere la bilancia in favore dei rossoblù. Da quel momento solo tanto fumo e pochissimo arrosto da parte di Rapisarda e compagni che ora devono iniziare a guardarsi alle spalle e cercare prima possibile di conquistare la quota salvezza senza fare ulteriori voli di fantasia.
Ed alla fine è scattata la forte contestazione alla squadra ed al presidente Fedeli. “Questa Samb è una vergogna” e “Rispettate questa maglia” i cori più gettonati. Ed anche Montero sotto la curva insieme alla squadra con lanci di monetine nei loro confronti. Franco Fedeli, poi, ha lasciato il Riviera delle Palme senza rilasciare dichiarazioni ed imponendo a tutti i tesserati il silenzio stampa. Bocche cucite, quindim in casa Samb con la posizione di Montero che non è poi così salda come nelle precedenti domeniche. Secondo indiscrezioni Fedeli starebbe anche pensando di sollevarlo dall’ incarico. Tutto verrà deciso nelle prossime ore a mente fredda.
LA PARTITA – La Samb vuole uscire dal tunnel della crisi e si presenta all’ appuntamento con il Ravenna con il chiaro intento di fare sua l’intera posta in palio. I romagnoli d’altro canto non possono tornare da San Benedetto con le ossa rotte per non pregiudicare la già precaria posizione di classifica. Mister Foschi inserisce Nocciolini a fianco di Mokulu in avanti. Montero si affida al canonico 4-3-3 con il tridente offensivo che vede l’ingresso dal primo minuto di Di Massimo per Orlando con Cernigoi e Volpicelli. Gelonese è preferito a Rocchi in mediana con Miceli che forma con Biondi il tandem dei centrali di difesa. La curva nord Massimo Cioffi ha evidenziato i rapporti non proprio idilliaci con Franco Fedeli, attaccando il patron con uno striscione dai toni forti: “Hai abusato della nostra pazienza di una società così possiamo fare senza”.
La Samb approccia subito bene la partita ed al 3’ pt sblocca il parziale. Cross dalla destra di Volpicelli e colpo di testa di Miceli. Cincilla fa suo il pallone poi incredibilmente gli sfugge e rotola in porta. Dopo il vantaggio il Ravenna prova ad avvicinarsi dalle parti di Massolo ma i rossoblù fanno buona guardia, cercando di colpire con le ripartenze. Al 28’ si fa vedere il Ravenna con un rasoterra di D’Eramo, bloccato a terra da Massolo. Al 40’ i romagnoli raggiungono il pari.
D’ Eramo mette al centro il pallone con Nocciolini che sbuca tra Miceli e Gemignani e con un colpo di testa sottomisura batte Massolo. Il primo tempo si chiude con i fischi dei tifosi rossoblù all’ indirizzo di Rapisarda e compagni e dal coro “noi vogliamo vincere”.
Subito un cambio in casa Ravenna con il classe 2000 Grassini al posto di Martorelli. Ed al 2’ minuto i romagnoli sfiorano il raddoppio. Errore di Biondi che si lascia scappare Nocciolini che entra in area ma fortunatamente per la Samb calcia malamente a lato. La risposta rossoblù è affidata a Volpicelli la cui conclusione a giro si perde sul fondo. Al 9’ è bravo Massolo a respingere una conclusione di Mokulu dalla distanza. Tre minuti più tardi ci prova Cernigoi di testa ma questa volta Cincilla è attento.
Al 16’ st Montero perde Gelonese per un malanno muscolare ed al suo posato entra Cenciarelli che così fa il suo esordio con la maglia rossoblù. Ma è ancora una volta Massolo a metterci una pezza su un’incursione di Grassini. Il tecnico uruguagio si gioca anche Orlando e Grandolfo al 23’ st. Il primo sostituisce Frediani, mentre l’ex Vis Pesaro prende il posto di Volpicelli con la Samb che passa al 4-2-4 in fase offensiva per venire a capo della partita. Ed invece è il Ravenna a passare in vantaggio. Minuto 28, D Eramo mette da sinistra un pallone basso al centro, la difesa della Samb liscia a centro area e Mokulu di sinistro non dà scampo a Massolo.
Al 34’ un doppio intervento di Cincilla nega ai rossoblù il pari. Angolo di Di Massimo, colpo di testa di Biondi con il portiere che respinge, la palla arriva sui piedi di Orlando la cui conclusione viene ribattuta sempre dall’ estremo difensore in angolo. La Samb si getta in avanti alla ricerca del pari che però non arriva.
SAMB (4-3-3): Massolo 6; Rapisarda 5,5, Miceli 6,5, Biondi 6, Gemignani 5,5; Gelonese 6 (16’ st Cenciarelli 5,5), Angiulli 5,5, Frediani 6 (23’ st Orlando 6); Volpicelli 5,5 (23’ st Grandolfo 5,5), Cernigoi 5,5, Di Massimo 5,5. A disposizone: Fusco, Vento, Trillò, Piredda, Carillo, Rocchi, Di Pasquale, Malandruccolo, Panaioli. Allenatore: Montero 5,5.
RAVENNA (5-3-2): Cincilla 5,5; Martorelli 6 (1’st Grassini 6), Ronchi 6 (11’ st Nigretti 6), Caidi 6,5, Cauz 6,5, Zambatar 6; Mawuli 6, Papa 6, D’Eramo 6,5; Mokulu 7 (37’ st Raffini sv), Nocciolini 7. A disposizione: Spurio, Gavioli, Selleri, Mustacciolo, Giovinco, Lora. Allenatore: Foschi 6,5.
Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa (assistenti Ceolin e Torresan).
Reti: 3’ pt Miceli (S), 40’ pt Nocciolini (R), 28’st Mokulu (R).
Note: spettatori 3.000 circa. Ammoniti Mawuli (R) e Cenciarelli (S). Angoli: 6-5 per la Samb. Recupero: 2’+5’.
LA FOTOGALLERY DI ALBERTO CICCHINI
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