di Bruno Ferretti
L’Ascoli batte l’Empoli e si porta fuori dall’incubo playout. Sale a quota 42 e la salvezza adesso è a un passo. Terzo successo di fila, secndo consecutivo al “Del Duca” dove, dopo la Salernitana, cade anche l’Empoli. Come accaduto contro i campani, anche stavolta il triplice fischio dell’arbitro arriva come una liberazione, che pone fine al disperato forcing dei toscani che sfiorano il pari comunque solo una volta con Mancuso. L’Ascoli potrebbe anche calare il bis, ma finisce in trincea e i tre punti alla fine sono meritati.
Dionigi sceglie il 3-4-1-2 e la novità è Eramo inedito trequartista (ma col compito di marcare quasi a uomo Ricci, fonte del gioco della squadra di Marino) alle spalle di Ninkovic e Scamacca. Oltre al bomber tornano anche Gravillon e Brlek, mentre per il turnover è in panchina Brosco.
All’11 Scamacca mette Padoin in condizioni di far male all’Empoli. L’Empoli risponde al 14’ andando vicino al gol con Romagnoli, di testa, su angolo di Balkovec. Scamacca al 15’ si divora un gol da due passi. Poi al 20′ il gol partita. Ninkovic imbuca Sernicola che serve Eramo al limite dell’area: spettacolare destro al volo, niente da fare per Brignoli. Al 30′ mischia davanti la porta di Leali: respinge il portiere, poi Valentini e infine sbroglia Scamacca in versione difensore.
Nella ripresa Empoli a testa bassa e Ascoli sempre pronto a ripartire. Al 27′ bianconeri due volte vicino al raddoppio in meno di un minuto, con Trotta e in maniera clamorosa con Ranieri, ancora una volta tra i migliori in campo. Al 33’ la squadra di Marino potrebbe pareggiare con Mancuso, ma l’ex Samb e Pescara non aggancia a un metro da Leali. Sospirone di sollievo.
ASCOLI (3-4-1-2): Leali ; Gravillon, Valentini, Ranieri (34’st Ferigra); Padoin (25’st Pucino), Cavion, Brlek, Sernicola; Eramo (20’st Petrucci); Ninkovic (34’st Morosini), Scamacca (20’st Trotta). A disposizione: Marchegiani, Brosco, De Alcantara, Maurizii, Troiano, Costa Pinto, Matos. Allenatore: Dionigi.
EMPOLI (4-3-3): Brignoli; Gazzola (15’st Fiamozzi), Sierralta, Romagnoli, Balkovec (42’st Pinna); Frattesi, Ricci, Bandinelli (15’st Zurkowski); Bajrami (42’st La Mantia), Mancuso, Tutino (23’st Moreo). A disposizione: Branduani, Perucchini, Nikolaou, Stulac, Fantacci, Sidibe, Viti. Allenatore: Marino.
Arbitro: Ros di Pordenone (assistenti Schirru di Nichelino e Grossi di Frosinone, quarto ufficiale Natilla di Molfetta).
Rete: 20’pt Eramo.
Note: ammoniti Eramo (A), Petrucci (A), Zurkowski (E), Brlek (A), Trotta (A), Ricci (E) per gioco falloso, Valentini (A) per comportamento non regolamentare. Angoli 4-4. Recupero 1’+6′.
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