Derby tutto italiano agli Internazionali d’Italia di tennis. Venerdì 18 settembre, con inizio alle ore 11, si affrontano infatti gli italiani Matteo Berrettini e Stefano Travaglia.
Quest’ultimo, ascolano, affronta il romano griffato Colavita, la famosa storica azienda olearia fondata nel 1938 a Sant’Elia a Pianisi, paesino molisano in provincia di Campobasso, da Giovanni e Felice Colavita.
All’inizio era un frantoio per la spremitura delle olive. Oggi, invece, con l’azienda giunta alla quarta generazione, siamo di fronte a un marchio conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, autentico gioiello del Made in Italy.
Un derby tennistico tutto italiano, quello di Roma, che un risultato l’ha già dato: un italiano, infatti, approderà sicuramente ai quarti di finale.
Tornando a Colavita, parliamo di un’azienda che non ha bisogno di presentazioni, tra le più rappresentative del panorama nazionale e internazionale dove passione e tenacia, spirito imprenditoriale e continui investimenti ne hanno fatto una solida realtà produttiva.
La particolare natura dei terreni e delle condizioni climatiche, la vegetazione, la passione e l’amore dei coltivatori, sono gli ingredienti che fanno dei prodotti Colavita dei veri e propri tesori gastronomici, risultato dell’intenso ed armonioso incontro tra il territorio, la sua cultura, la sua gente.
La famiglia Colavita ha fondato la propria realtà su qualità e tradizione e si è specializzata nella produzione dell’Olio Extra Vergine d’Oliva 100% italiano, dedicandosi alla custodia, salvaguardia (al primo posto il rispetto dei valori che s tramandano da quattro generazioni) e diffusione di questo, oltre che del patrimonio culturale e culinario del Belpaese, nelle tavole di tutto il mondo.
Un marchio dii cui non può non andare fiero il direttore commerciale Gianluca Santoro che ricorda come «l’Olio Colavita è esportato in ben 80 Paesi ed è leader dell’olio d’oliva italiano negli Stati Uniti». E proprio negli Usa, Colavita ha due stabilimenti e nel 2001 a New York ha inaugurato il “Colavita center for italian food and wine”, una scuola di cucina italiana situata all’interno del “Culinary Institute of America ad Hyde Park, uno dei più antichi ed autorevoli istituti di cucina al mondo.
Due stabilimenti, così come in Italia (l’ultimo a Pomezia-Roma), più altri tre sedi in altre parti del mondo. Il carattere dell’azienda è decisamente internazionale, ma le radici – solidissime – restano quelle familiari.
(articolo pubbliredazionale)
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