I bianconeri al termine del match col Brescia
di Salvatore Mastropietro
All’indomani del buon esordio in campionato sul campo del Brescia, l’Ascoli è tornato subito in campo al “Picchio Village”. La squadra è rientrata nella serata di ieri, sabato, dalla città lombarda.
Alle ore 11 di questa mattina, i bianconeri impiegati da mister Valerio Bertotto hanno svolto una seduta defaticante per smaltire al meglio le fatiche della partita contro le rondinelle. Il resto del gruppo, invece, è stato impegnato in attivazione, lavoro di forza e partite a campo ridotto.
Domani il gruppo si allenerà alle 15,30 e si sottoporrà ad un nuovo giro di tamponi.
Il prossimo impegno ufficiale è programmato per mercoledì 30 settembre alle ore 17, quando al “Del Duca” è atteso il Perugia per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia, primo impegno dell’Ascoli nel torneo.
Sarà l’occasione per portarsi avanti con la condizione e per vedere all’opera alcuni dei nuovi acquisti non impiegati contro il Brescia come Mallé e Donis. Sabato alle 16,15, sempre in casa, il Picchio se la vedrà contro il Lecce, altra compagine retrocessa dalla Serie A. I pugliesi allenati da Eugenio Corini hanno aperto il loro campionato con un pareggio senza reti contro il Pordenone di Attilio Tesser.
Alberto Gerbo in azione nella passata stagione
GERBO – Da domani il tecnico bianconero Valerio Bertotto avrà a disposizione anche Alberto Gerbo. Il centrocampista ex Foggia e Crotone ha saltato il primo mese di preparazione a causa della positività al Covid riscontrata al rientro dalle vacanze. Finalmente, dopo più di quattro settimane, il giocatore è risultato negativo al doppio tampone necessario per uscire dall’isolamento fiduciario. I primi tempi svolgerà allenamenti individuali, anche perchè i compagni sono più avanti nella preparazione. Ciò nonostante, Gerbo potrebbe essere solo di passaggio nel Piceno. Infatti, la società bianconera l’ha inserito nella lista dei possibili partenti. Su di lui c’è da registrare l’interesse del Cosenza, che ha messo nel mirino anche Davide Petrucci.
MERCATO – Nei prossimi giorni i dirigenti bianconeri avranno un gran da fare per quanto riguarda il mercato in uscita. Simone Andrea Ganz è ad un passo dal Mantova, ma ci sarà da fare i conti – tra gli altri – anche con Giacomo Beretta e Lorenzo Rosseti, che continua a non essere convinto di un possibile trasferimento in Serie C. Restano da risolvere, inoltre, le situazioni relative a Nikola Ninkovic e Michele Cavion. Per quanto riguarda il talento ex Genoa, che continua a non rispondere alla convocazione dei bianconeri, la pista più plausibile è quella che porta al Verona, con cui si potrebbe intavolare uno scambio comprendente l’esterno Antonino Ragusa. L’ex Cremonese, invece, è chiaramente sempre più lontano dall’Ascoli. Nonostante il gol messo a segno, le dichiarazioni rilasciate a fine primo tempo – seguite da una smentita “social” – non sono affatto piaciute ai tifosi e al patron Pulcinelli. Tutto, però, dipende dal Brescia, squadra in vantaggio sul giocatore, e da quando deciderà di piazzare l’affondo decisivo nella trattativa.
In entrata tra le intenzioni della società c’è quella di concludere per l’acquisto di almeno un centrocampista e di un altro esterno offensivo. Si è raffreddata abbondantemente la pista che porta a Sandi Lovric. Il classe 1998 del Lugano non è apparso totalmente convinto del campionato cadetto, ma nei prossimi giorni i direttori Bifulco e Ducci continueranno a provarci. In stand-by anche i discorsi relativi a Ryder Matos dell’Udinese, regolarmente convocato dal club friulano per la trasferta odierna sul campo del Verona. Il nome nuovo per l’attacco è quello di Michele Emmausso, esterno classe 1997 reduce da un’ottima stagione in Serie C con la maglia della Vibonese.
L’Ascoli parte col piede giusto: a Brescia finisce 1-1, buon punto per i bianconeri
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati