di Salvatore Mastropietro
Dopo giorni intensi in cui a farla da padrone è stato il mercato, in casa Ascoli il calcio giocato è pronto a prendersi di nuovo la scena. Domani alle ore 14 sul prato del “Del Duca” i bianconeri affronteranno il Chievo per l’ultima giornata del girone d’andata del campionato di Serie B. Dopo la sconfitta contro il Cittadella, il Picchio vuole riprendere a fare punti per schiodarsi dalla palude dell’ultima posizione in classifica. Di fronte troveranno un’altra formazione di livello come quella dell’ex Alfredo Aglietti, reduce da otto risultati utili consecutivi.
Andrea Sottil
Nelle dichiarazioni prepartita mister Andrea Sottil è partito proprio dall’analisi della sconfitta di sabato scorso contro il Cittadella: «Lo avevamo detto a caldo e, rivedendo più lucidamente la partita, i ragazzi non meritavano di perdere, ma di portare a casa punti; abbiamo analizzato cosa si poteva fare meglio, in cosa dobbiamo migliorare e le tante cose buone che abbiamo fatto. La partita è stata archiviata come abbiamo archiviato le vittorie. Il match col Cittadella ci dà consapevolezza, abbiamo incontrato una squadra forte, seconda in classifica, ma andiamo avanti per la nostra strada, sempre più convinti dei nostri mezzi».
Di fronte l’Ascoli troverà un’altra squadra tecnicamente molto attrezzata come il Chievo: «Domani sarà un’altra bella partita, noi abbiamo affrontato Spal, Empoli, Cittadella, lo scontro diretto vinto in casa con la Reggina e domani il Chievo, squadra di tutto rispetto che non scopro certo io, ha grandissima qualità ed esperienza all’interno della rosa. Noi rispettiamo tutti, a maggior ragione se hai di fronte un avversario come il Chievo, ma dobbiamo continuare a migliorare la nostra prestazione, crescere e soprattutto pensare a noi e non a loro, pensare a fare una grande partita, come l’abbiamo preparata, ad essere convinti, aggressivi, cattivi agonisticamente e a giocare anche di qualità, perché questa squadra ha tutti i mezzi per giocare bene a calcio e lo ha dimostrato. Dal primo al centesimo minuto si scende in campo per vincere, consapevoli che in campionato non ci sono partite facili».
Soufiane Bidaoui potrebbe fare il proprio esordio con la maglia dell’Ascoli
Sottil si è poi espresso sulla forma dei nuovi arrivati dal mercato, tra cui Bidaoui, Simeri e D’Orazio: «Sono tutti a disposizione, questo è un periodo particolare, sono abituato a gestire gradualmente i giocatori che arrivano, Pinna è pronto fisicamente, Stoian e Bidaoui, come avevo già detto, devono trovare la forma migliore, ma hanno lavorato bene in queste due settimane, quindi hanno più minuti nelle gambe. D’Orazio ha sempre giocato, quindi è pronto, ma si è allenato solo oggi, Simeri ha svolto due allenamenti. Sono contento di averli perché portano entusiasmo, qualità, esperienza, sono giocatori che abbiamo voluto, ma c’è il tempo di inserirsi, sono arrivati all’ultimo. Per me quello che conta è la squadra, la totalità del collettivo e non il singolo, è normale che c’è chi è più avanti e chi più indietro come forma fisica».
La partita di domani sarà fondamentale per confermare ancora l’identità che Sottil sta provando a trasmettere alla sua squadra: «Per me l’identità è dare continuità e certezze, portare avanti un percorso che abbiamo iniziato anche bene. Qualche valutazione la sto facendo per cercare di schierare un undici che possa mettere in difficoltà fin da subito il Chievo in base alle sue caratteristiche».
Niccolò Tofanari
CALCIOMERCATO – Si è conclusa ufficialmente l’avventura di Niccolò Tofanari con la maglia dell’Ascoli. Il terzino destro, utilizzato da Sottil nelle partite contro Empoli e Reggina, è stato ceduto a titolo definitivo al Matelica in Serie C. Altra avventura nelle Marche, dunque, per il classe 1998 dopo l’avventura con il Fano nella passata stagione.
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