Barbara Brozzi
Non c’è pandemia che può fermare l’estro e la creatività. Sebbene tutte le forme di cultura intese come manifestazioni con al centro l’arte e lo spettacolo siano state messe in stand by per le restrizioni anti contagio da Coronavirus, molti artisti del Piceno – complice il web – si sono messi in gioco.
Così la galleria d’arte “Biffi” di Piacenza ha scoperto Barbara Brozzi, pittrice ascolana, autrice di opere ora esposte in una delle vetrine della storica attività emiliana.
Insieme con altri nomi emergenti, il messicano David Castillo ed il fiorentino Fabrizio Tiribilli, l’ecclettica artista 52enne è entrata a far parte di un progetto che i titolari della galleria “Biffi” portano avanti online dal dicembre scorso.
Le vetrine della galleria “Biffi” di Piacenza. La centrale è dedicata alle opere della Brozzi
Brozzi e gli altri saranno i protagonisti anche della riapertura, con una collettiva in presenza, nella galleria di Piacenza. A lei è adesso dedicata una delle tre vetrine (quella centrale), ognuna delle quali ospita 6 opere dei tre artisti entrati nel group show.
Barbara Brozzi è nata ad Ascoli e si è diplomata all’Istituto d’Arte “Osvaldo Licini”. Il suo nome è anche legato all’attività di art director che porta avanti in diversi studi fotografici del Piceno. E’ stata notata dai galleristi emiliani per la sua energia vitale sprigionata attraverso la “tecnica gestuale mista” ed i vivaci colori degli acrilici.
La pittrice lo scorso anno ha promosso una campagna di solidarietà in collaborazione con la ditta Wudawu, dipingendo borse il cui ricavato è stato devoluto alla Croce Rossa di Ascoli.
La Croce Rossa pronta a colorare di rosso il cuore della città
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati