L’artigianato piceno si prepara a conquistare Dubai. Ancora qualche giorno di attesa e le otto eccellenze marchigiane protagoniste del progetto coordinato da Cna e cofinanziato da Regione Marche e Camera di Commercio delle Marche in rappresentanza di quattro settori strategici per l’economia locale – la moda, l’oreficeria, l’articolo da regalo e il food – partiranno per gli Emirati Arabi Uniti con l’obiettivo di promuovere i rispettivi prodotti all’Expo 2020 dando a un intero territorio e a un tessuto imprenditoriale che punta con decisione a conquistare i mercati di Medio Oriente, Asia e Africa.
Gino Sabatini, Arianna Trillini, Francesco Balloni, Doriana Marini e Paolo Silenzi alla conferenza stampa di presentazione del progetto
A tenere alta la bandiera picena saranno due aziende leader del settore legato alla moda e al fashion, Wudawu della presidente Cna Ascoli Arianna Trillini e Do Quality, nuovo marchio della presidente Cna Federmoda Marche Doriana Marini. Due imprenditrici determinate e di successo, che con spirito d’iniziativa e il supporto della Confederazione prenderanno parte a una kermesse internazionale che consentirà di esplorare nuovi mercati e opportunità per le singole aziende e per quel “brand” Piceno che negli ultimi tempi istituzioni e addetti ai lavori stanno cercando di coltivare per il bene di tutta la provincia.
«Come Cna di Ascoli siamo ben lieti di presentare questa missione che vedrà protagoniste diverse aziende marchigiane e, in particolare, due aziende del Piceno – dichiara Francesco Balloni, direttore della Cna Picena -. La loro presenza a Dubai è sintomo di una grande sinergia nel territorio marchigiano, che ha visto la partecipazione di più stakeholder a una missione in cui crediamo particolarmente.
I primi dati dell’export di questo 2022 ci inducono a pensare che possiamo realmente cavalcare quest’onda per dare ulteriori possibilità alle aziende di farsi apprezzare e vendere all’estero – prosegue -. Per poterlo fare, però, occorre che le aziende mantengano un certo standard qualitativo, quello che oggi contraddistingue i prodotti al centro dell’Expo di Dubai.
Francesco Balloni
In quest’ottica, per la Cna di Ascoli Do Quality e Wudawu rappresentano due esempi di aziende artigiane del territorio che si affacciano all’Expo con voglia di farsi apprezzare e di fare bene».
Nella doppia veste di imprenditrice e presidente della Cna Picena, Arianna Trillini si prepara alla trasferta emiratina con entusiasmo e idee chiare.
«La missione a Dubai rappresenta per noi la prima fase di un processo che ci vedrà protagonisti e consentirà alle aziende partner di creare un ponte sinergico tra il nostro territorio e gli Emirati Arabi – spiega -. Dubai è un palcoscenico importante, con una visibilità straordinaria: porteremo lì i nostri articoli per far conoscere le bellezze e l’arte del saper fare.
Noi artigiani presenteremo dei prodotti speciali realizzati nell’ottica di una splendida sinergia tra imprese, come dimostrato anche dalla partnership inaugurata dalla nostra azienda con un’azienda che produce sughero, impiegato in alcuni casi al posto del pellame. Confidiamo di portare il “made in Marche” all’Expo con ottimi riscontri in termini di ordini».
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