“Athensart”, arte moderna e internazionalità fanno tappa sotto le cento torri

di Federico Ameli

Se è vero che, al di là del verdetto finale, il sogno capitale della cultura non sembra destinato a finire in un cassetto, il miglior modo per proseguire lungo la via tracciata da qualche mese a questa parte è senza dubbio quello di proporre iniziative concrete, in grado di lasciar spazio alle eccellenze artistiche del territorio combinandole con il meglio che il panorama internazionale possa offrire, mantenendo però una chiave di lettura legata al contemporaneo – come peraltro suggerito qualche giorno fa dal professor Stefano Papetti, direttore dei Musei civici.

È anche in quest’ottica che le cento torri si apprestano ad accogliere Athensart, la mostra internazionale e itinerante di arte moderna ideata nel 2010 dal professor Takis Alexiou, direttore del Center of Arts 4 Seasons di Atene, che dal 7 aprile al 15 maggio farà tappa nella sala Cola dell’Amatrice del chiostro di San Francesco.

A promuovere l’iniziativa la Confartigianato di Macerata, Ascoli e Fermo, con il delegato ascolano Daniele Ricciotti a fare gli onori di casa in occasione della conferenza stampa di presentazione.

«Si tratta di un’iniziativa proposta da Barbara Marcucci, nostra associata e referente locale Center of Arts 4 Seasons – esordisce Ricciotti -. Abbiamo fortemente voluto promuovere questo evento come partner privilegiato con la volontà di regalare alla città questa bella opportunità, sull’onda della trepidazione per la candidatura di Ascoli a capitale italiana della cultura.

Natascia Troli, Monia Vallesi e Daniele Ricciotti

La mostra può contare sul sostegno di diverse imprese del territorio: è anche grazie a loro che siamo riusciti a portare a casa un risultato organizzativo non indifferente».

Artisti provenienti da ogni angolo del pianeta prenderanno parte alla mostra presentando i propri lavori a una commissione di valutazione, per la soddisfazione di turisti, visitatori, appassionati d’arte moderna e rappresentanti locali della Confartigianato.

«Siamo onorati di promuovere questo evento a tema culturale – dichiara Giorgio Menichelli, segretario generale Confartigianato Mc-Ap-Fm – Sappiamo bene quanto arte e artigianato siano affini e legati alla capacità di creare prodotti identitari di un territorio con passione e competenza, finendo per rappresentare un’intera comunità.

Giorgio Menichelli

Inoltre – prosegue – la manualità è uno dei doni che legano i destini di questi due settori. Attraverso quest’iniziativa cerchiamo di valorizzare l’arte in provincia, dimostrando come eventi di questa portata possano svilupparsi anche al di fuori delle grandi città».

A fare da sfondo al tradizionale taglio del nastro, in programma nella mattinata di giovedì 7 aprile, sarà un interessante convegno inaugurale che si terrà nella sala della Ragione di Palazzo dei Capitani. A partire dalle 9,30, alla presenza del professor Takis e dei protagonisti dell’esposizione, una serie di artisti ed esperti daranno vita a un dibattito dedicato all’arte e alla sua valorizzazione.

Per l’occasione lo storico dell’arte Furio Cappelli proporrà un intervento dal titolo “Riflessi mediterranei nell’Ascoli medievale” gettando un ponte tra la nostra città e il mondo greco, mentre un intermezzo musicale tratto da “La forza del destino” di Giuseppe Verdi vedrà impegnate il soprano Sara Fulvi e il maestro Elisa Casimirri.

Toccherà poi al dottor Giuseppe Di Girolami, presidente di A.R.T. & Co. Srl – spinoff dell’Università di Camerino – discutere dell’importanza della tecnologia nell’ambito della conservazione dell’arte contemporanea.

Barbara Marcucci, Natascia Troli, Monia Vallesi e Daniele Ricciotti

«È nostra intenzione offrire supporto e il giusto spazio ai nostri associati e alle loro idee – dichiara Natascia Troli, presidente del comitato territoriale Confartigianato Mc-Ap-Fm – come nel caso di Barbara Marcucci. Voglio ringraziare il Center of Arts 4 Seasons di Atene, che attraverso questa iniziativa ci aiuta a creare un importante collegamento tra realtà diverse».

«Questi sono gli eventi fatti con il cuore per la promozione dell’artigianato e degli artigiani, che con le proprie mani esprimono sentimenti che rappresentano tutta la comunità – aggiunge Monia Vallesi, assessore agli Eventi del Comune di Ascoli -. Da addetta ai lavori comprendo benissimo la passione e l’impegno speso per la promozione di questo evento e la valorizzazione dei nostri artisti locali. Eventi del genere sono fondamentali per non perdere il filo conduttore con l’arte e la cultura».

«Siamo di fronte a un’unione di artisti che dal 2010  collaborano facendosi portavoce di un messaggio di amicizia e pace – conclude Barbara Marcucci -. Una fiamma che non si deve spegnere per ricordare la bellezza, un atto dovuto di questi tempi. Spero che in un futuro Ascoli si possa animare non solo attraverso le arti figurative, ma coinvolgendo anche la danza e la musica».

La locandina della mostra

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