Riqualificazione del “Mazzoni”: «Per la prima volta volontà di investire in un ospedale» (Video)

di Maria Nerina Galiè

(video di Giandomenico Lupi)

«In Area Vasta 5 non razioniamo i punti di erogazione dei servizi, ma li rafforziamo»: questo è stato ribadito dall’assessore regionale al Bilancio Guido Castelli, tornato a sottolineare le ingenti risorse messe a disposizione per l’ospedale “Mazzoni” di Ascoli che «resterà dove si trova».

«Nella programmazione della rete ospedaliera marchigiana – ha detto Castelli –  c‘è la decisione di mantenere il “Mazzoni”  dove si trova, efficientarlo, riqualificarlo e rigenerarlo, mentre si costruirà un nuovo ospedale a San Benedetto.  

Questa, ritengo, sia una scelta adeguata e che, soprattutto, denota per la prima volta la concreta volontà di investire in una struttura ospedaliera.

A tale scopo, come Regione, abbiamo messo in campo una cifra non inferiore a 20 milioni di euro per il “Mazzoni”. Che vanno oltre la spesa per l’efficientamento energetico». Il progetto è stato presentato dai vertici della Sanità picena e dagli assessori regionali, in nell’incontro in cui Castelli ha rilasciato l’intervista.

«Alla realizzazione della nuova palazzina tecnologica che ospiterà il Pronto Soccorso, si aggiungeranno risorse per portare il complesso ad avere livelli di vulnerabilità sismica sempre più adeguati. Fondamentale in una zona che sappiamo bene essere sismicamente stimolata».

L’assessore ha espresso «soddisfazione per l’avvio dei lavori illustrati e ipotizzato, da qui a qualche mese, l’inizio della costruzione della nuova palazzina».

«Avremo quindi – ha concluso Castelli – un “Mazzoni” rigenerato e riqualificato, all’altezza della funzione che l’intera provincia attribuisce a questo importante presidio marchigiano». 

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