Il rendering della nuova via Scirola
di Federico Ameli
Dopo una prima anticipazione fornita nel corso dell’ultimo Consiglio comunale andato in scena nella serata di venerdì 17 giugno, l’Amministrazione comunale pentastellata targata Mauro Bochicchio ha svelato ufficialmente le carte – nel vero senso della parola – del progetto di riqualificazione di via Scirola chiudendo il cerchio su un dibattito collettivo che a Castel di Lama teneva banco ormai da qualche mese.
Mauro Bochicchio
Una riqualificazione particolarmente discussa, con al centro il cuore pulsante della vita cittadina costretto – in realtà già da un pezzo – a fare i conti con dei segni del tempo che hanno di fatto reso necessario un intervento pubblico, con l’obiettivo di restituire la dignità perduta a uno dei principali biglietti da visita del paese tra le vicine realtà di Vallata.
A qualche settimana di distanza dall’assemblea pubblica che doveva decidere il destino del viale, il sindaco Bochicchio ha scelto la via social per rendere noti i dettagli della progettazione, fornendo ai cittadini anche il rendering della “via Scirola 2.0” da realizzare con le risorse del Pnrr.
«Voglio ringraziare tutti i cittadini che costruttivamente hanno voluto fornire il loro contributo di idee – esordisce il primo cittadino sulla sua pagina Facebook – partecipando alle assemblee che abbiamo organizzato o prendendo parte al sondaggio. Non è stato semplice fare la sintesi visto che le richieste erano diverse, confliggenti fra loro e talvolta anche difficilmente realizzabili.
Un secondo ringraziamento va al giovane architetto Cristiano Traini e a tutto il suo staff, che senza risparmiarsi e con tanto entusiasmo si è tuffato in questa avventura.
Il viale alberato centrale rimarrà al suo posto garantendo la conservazione di oltre il 70% del patrimonio arboreo esistente. Allo scopo di migliorare le condizioni di vita degli alberi esistenti verranno aumentate le zone permeabili attorno alle piante con l’obiettivo di rallentare il fenomeno della risalita delle radici che hanno attualmente reso inaccessibile il viale.
Per mitigare gli impatti degli apparati radicali degli alberi sulla circolazione stradale – prosegue – abbiamo deciso di allontanare le sede stradale dagli alberi dando vita a una zona cuscinetto rappresentata dalle aree sosta».
Diverso, invece, il discorso per la fila di alberi più vicina all’attuale area sosta, che le relazioni agronomiche commissionate dall’Amministrazione hanno evidenziato come quella più a rischio e che risulterebbe compromessa anche dal semplice rifacimento del manto stradale.
«Sarà spostata di qualche metro in direzione ovest – spiega Bochicchio – I pini saranno eliminati mentre i tigli, che nella situazione attuale non sono cresciuti perché sottomessi ai pini, saranno ripiantati in altro luogo dove potranno crescere secondo natura.
Gli attuali 12 alberi saranno quindi sostituiti da una nuova fila di 14 aceri già di buone dimensioni, più adatti al contesto urbano: si sviluppano meno in altezza rispetto ai tigli in buona salute e ai pini ma dispongono di folte chiome per ombreggiare il nuovo viale pedonale che si svilupperà al centro della nuova fila alternata di alberi.
La corsia in discesa verso la via Salaria – continua il sindaco – sarà invece costeggiata a destra e a sinistra da due file di aree sosta a spina di pesce. Un’ulteriore fila di aree sosta è invece prevista sul lato ovest del nuovo viale pedonale: così facendo, quella che ad oggi rappresenta una semplice area di sosta può trasformarsi in un’ampia area pedonale in prossimità dei luoghi di socializzazione, creando quindi i presupposti per fare in modo che via Scirola possa diventare quel luogo di aggregazione o piazza che mancava a Castel di Lama».
Per aumentare il livello di sicurezza stradale, poi, sarà potenziata l’illuminazione di quella che ad oggi rappresenta la via più buia del centro cittadino con la contestuale revoca della possibilità di poter svoltare in direzione Salaria da via Indipendenza, eliminando così un incrocio pericoloso e dando continuità al viale alberato centrale esistente.
Il progetto di via Scirola
Consiglio comunale “in notturna”, Bochicchio respinge le accuse: «Solo esigenze lavorative»
Il Pnrr fa tappa in Via Scirola: incontro con la cittadinanza per il destino del viale
Via Scirola e Piazza Gramsci: un “giallo” storico e urbanistico
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati