Michele Moscetta
Cordoglio e costernazione nel mondo del calcio marchigiano per la scomparsa di Michele Moscetta, 52 anni, che purtroppo, si è dovuto arrendere a una malattia che non gli ha lasciato scampo. Abitava a Sant’Elpidio a Mare (Fermo), lascia la compagna e due figli.
Nativo di Recanati, Moscetta era conosciuto da tutti come un uomo dalle grandi qualità, simpatia, disponibilità. Ma soprattutto per essere un uomo di sport. Amava il calcio che aveva praticato anche come professionista giocando da difensore pure nella Sambenedettese (Serie D stagione 1997-1998).
Aveva vestito anche le maglie di Civitanovese (dove aveva iniziato) dal 1988 al 1994 sempre in C2. Poi tre stagioni alla Fermana (due in C2, una in D), Benevento (C2), Maceratese (C2) Casette Verdini (Prima categoria), Cascinare (quattro anni in Promozione), Folgore Falerone (Prima categoria e Promozione), Torrese (la sua ultima stagione nel 2006-2007 in Promozione).
Dopo aver smesso di giocare, aveva allenato il Montottone Grottese. Proprio il presidente della società di calcio che lo ha avuto come allenatore, Gianluca Poloni, lo ricorda come «un amico che aveva tutte le qualità che deve avere un uomo. E’ stato un grande uomo di sport, preparato, competente, disponibile. Aveva un grandissimo legame con i nostri ragazzi e con la società. Ci lascia non solo un mister eccezionale ma anche e soprattutto un amico, una persona con cui era possibile condividere con la massima serenità qualsiasi situazione. Ci stringiamo al cordoglio dei familiari. La mancanza di Michele si farà sentire ma non lo dimenticheremo mai».
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