Ancora problemi all’asta del mercato ittico, Laura Camaioni: «Implementeremo il sistema di connessione»

SAN BENEDETTO - I problemi di connessione hanno causato malfunzionamenti e l'asta, la notte scorsa, è andata avanti con un solo nastro. I tecnici del Comune sono all'opera per trovare una soluzione adatta
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Il mercato ittico all’ingrosso di San Benedetto

 

di Giuseppe Di Marco

 

Ancora problemi all’asta del mercato ittico all’ingrosso: durante la notte uno dei due nastri non ha funzionato. Subito l’incontro fra gli armatori e l’Amministrazione comunale per individuare e risolvere il malfunzionamento.

 

«In questi giorni è già successo che i nastri non funzionassero – protesta il consigliere Lorenzo Marinangeli (Lega) – Se ne funziona uno solo l’asta, che solitamente si svolge in 3 ore, finisce molto più tardi. Solitamente si va dalle 3.45 alle 6.30, mentre oggi abbiamo chiuso alle 8.15. E a volte non funziona nessuno dei due, quindi ancora peggio. Quando si verificano queste situazioni, bisogna fare l’asta a voce, e ne nasce una gran confusione. Considerando che in questi giorni si va dalle 20 alle 30 barche, ci vuole molto tempo».

 

Il problema, secondo il commerciante ittico, sarebbe relativo alla connessione Adsl e al ponte radio. «Il pescatore che va a mare e poi torna a terra non vuole sapere di chi è la responsabilità – afferma ancora Marinangeli – certi imprevisti non dovrebbero esserci per niente, perché avvengono gravi perdite di denaro. C’è tanta preoccupazione, perché la situazione deve essere risolta».

 

Al termine dell’asta, il sindaco Antonio Spazzafumo si è recato al mercato per capire quali fossero i problemi, dopodiché ha incontrato gli armatori assieme all’assessore al commercio Laura Camaioni, che commenta così: «Non sono un tecnico, per ora si sa soltanto che il problema è relativo alla connessione. Dobbiamo individuare una soluzione adatta, per ora penso si debba implementare nuova Adsl. L’anno scorso, con situazioni del genere, effettuammo il backup del sistema, di fatto raddoppiandolo. Ora ci sono nuove problematiche, e faremo di tutto per risolverle in tempi brevi».


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