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Grottammare al voto: per Marco Sprecacè arrivano gli stati generali del centrodestra

ALLA PRESENTAZIONE ufficiale dei candidati delle liste che appoggiano il giovane candidato presenti i massimi rappresentanti di Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, tra cui il senatore Guido Castelli, l'onorevole Giorgia Latini, il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti. «Vinciamo al primo turno»
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In un’affollata sala consiliare del Comune di Grottammare si è tenuta la presentazione pubblica dei candidati delle liste che appoggiano il candidato sindaco Marco Sprecacè, sostenuto da tutto il centrodestra che in riva all’Adriatico ha serrato le fila.

 

Presente infatti l’intera compagine amministrativa e i leader di partito: il senatore Guido Castelli, l’onorevole Giorgia Latini, l’assessore regionale Andrea Antonini, il consigliere regionale e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Andrea Assenti, il coordinatore provinciale della Lega Roberto Maravalli, il commissario provinciale di Forza Italia Valerio Pignotti, il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, l’ex sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti ed altri esponenti locali e regionali.

 

L’incontro si è aperto sulle note del violino suonato da Maria Mariani. Poi Assenti, Maravalli e Pignotti hanno sottolineato come “la coalizione di Cectrodestra è qui”. Quindi Laura Rosati ha presentato la lista civica “Grottammare c’è”. «Le donne e gli uomini di Grottammare – ha detto – vogliono un rinnovamento fatto non di grandi opere impossibili, ma di progetti realizzabili che rispondano alle esigenze dei cittadini. Dopo trent’anni Grottammare è pronta a vivere una nuova alba che illuminerà tutta la città».

 

Marco Sprecacè: «Il nostro impegno sarà quello di intercettare fondi a tutti livelli, eviteremo di fare debiti che ricadranno nelle tasche dei cittadini  per fare colate di cemento come il nuovo lungomare. La presenza di vari rappresentanti delle istituzioni è molto significativa, perché vuol dire che con la nostra squadra Grottammare tornerà a vivere la rete a tutti livelli, non possiamo continuare ad isolarci. Dobbiamo tornare ad avere cura delle periferie, far funzionare i servizi per i cittadini, avere una città pulita e sicura dove la manutenzione ordinaria funziona regolarmente. Ma più di tutto dobbiamo ripartire dal lavoro, non possiamo essere assistenzialisti ma dobbiamo supportare le persone, accompagnarle e dare loro autonomia attraverso studio e lavoro senza lasciare nessuno indietro. Il nostro slogan “Il coraggio delle idee” racconta la nostra voglia di rinnovamento attraverso progetti realizzabili, soprattutto dei più fragili, anziani e bambini».

 

Guido Castelli: «Per vincere c’è bisogno di un progetto credibile, di una persona per bene e di una testimonianza di fiducia. E si vince anche con l’entusiasmo: la vostra numerosa presenza qui mi dice che con Marco Sprecacè la città di Grottammare potrà vivere un decennio migliore».

 

Andrea Antonini: «Anche se ha ricevuto parecchi attacchi nelle ultime settimane, Sprecacè non ha attaccato nessuno. Questo stile che ha adottato, umile, corretto e propositivo, sicuramente lo ripagherà. Anche per questo è il sindaco ideale, l’unico che possiede una visione della città, l’unico in grado di dare una prospettiva credibile a Grottammare».

 

Marco Fioravanti: «Marco è un giovane in gamba, strutturato, capace. Sono certo che potrà essere un ottimo sindaco per  Grottammare. Porta avanti quella fiammella che può restituire luce alla città. Durante l’incontro avuto con lui, abbiamo condiviso delle idee, in particolare abbiamo anche ipotizzato un progetto per la riqualificazione di un edificio presente sul territorio di Grottammare, ma di proprietà del Comune di Ascoli».

 

 


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