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Dieci anni dalla morte: Ascoli ricorda il vescovo Silvano Montevecchi

UN CONVEGNO e una messa alla presenza di una folta delegazione di Faenza, la sua città
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Silvano Montevecchi

 

Sono trascorsi dieci anni (27 settembre 2013) dalla scomparsa del vescovo della Diocesi di Ascoli Silvano Montevecchi, che nel 2012 fu nominato cittadino onorario di Ascoli in occasione del 50° anniversario della sua ordinazione sacerdotale.

 

Per l’occasione la Diocesi e il Comune di Ascoli lo ricordano sabato 23 settembre con una giornata di riflessione e di preghiera. Alle ore 16 nella Sala della Vittoria della Pinacoteca si svolgerà un convegno con testimonianze sulla sua figura. Dopo l’introduzione del vescovo di Ascoli e vice presidente della Conferenza Episcopale Italiana (Cei) Gianpiero Palmieri, gli interventi del sindaco Marco Fioravanti, dell’arcivescovo di Mosca Paolo Pezzi, suo ex alunno, con un videomessaggio, dell’arcivescovo emerito l’ascolano Piero Coccia, dei senatori Stefano Collina di Faenza e Guido Castelli di Ascoli.

 

Poi quelli di Don Elio Nevigari, storico e archivista della Diocesi di Ascoli, che parlerà dell’impatto di monsignor Montevecchi nella Diocesi ascolana, dei coniugi Angelo e Claudia Tambi sull’attività nella pastorale familiare di Montevecchi nella Diocesi di Faenza, e altri ancora. Alle ore 18 al Duomo il vescovo Gianpiero Palmieri presiederà la solenne concelebrazione eucaristica.

 

Monsignor Silvano Montevecchi è stato vescovo di Ascoli dal 1997 al 2013, dando forte impulso alla pastorale diocesana e in modo particolare alla Caritas realizzando l’Emporio della Carità, recuperando l’Abbazia di Valledacqua, dando inizio all’Adorazione eucaristica perpetua presso la chiesa dell’Adorazione in Piazza Roma, realizzando diverse chiese nel territorio diocesano, avviando il Centro Giovanile “L’Impronta”. Ammalatosi il 17 marzo 2013, a causa di una meningite virale, dopo diversi mesi di malattia morì il 27 settembre 2013 alle ore 22,30 nella struttura riabilitativa di Montecatone (Imola) lasciando scritto nel suo testamento di voler essere sepolto nella Cattedrale di Ascoli, dove riposa dal 2 ottobre 2013, il giorno del suo funerale. A lui è intitolato l’auditorium all’Annunziata.

 

L’anniversario della morte del vescovo Montevecchi: il ricordo di Stefano Ojetti (Amci)


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