Istituto Merlini, l’orgoglio di Curzi: «Paghiamo i debiti e ristrutturiamo l’edificio, guardare per credere» (Video)

Marco Curzi presidente Istituto Merlini

di Pier Paolo Flammini

Pareti linde che odorano quasi ancora di vernice data di fresco, lavori in corso in alcune stanze, polemiche rispedite al mittente (o ai mittenti). Marco Curzi, presidente dell’Istituto Asilo Merlini, in occasione dell’incontro svolto per ricordare la santa Caterina Labouré e che ha richiamato tantissime persone come da tradizione (clicca qui), parla della situazione dell’Istituto anche alla luce di recenti critiche da parte di consiglieri di minoranza.

«Abbiamo ancora una situazione finanziaria molto difficile – inizia Curzi in merito ai problemi di cui spesso si è occupata la cronaca cittadina (clicca qui e qui) –  perché stanno arrivando ancora molte cartelle esattoriali, ma la stiamo affrontando con le giuste precauzioni pagando il debito con l’Agenzia della Riscossione. Ci siamo insediati a luglio del 2022 e non sapevamo bene quale massa debitoria avremmo trovato, e la situazione era effettivamente molto difficile. Poi siamo riusciti ad effettuare una rateizzazione del debito contratto con l’erario mettendo in sicurezza la struttura, partendo dal tetto, e poi ai piani inferiori. Il tutto grazie alla collaborazione dei membri del Consiglio di Amministrazione: erano iscritti solo 12 bambini mentre adesso sono molto di più».

«C’è stata una forte polemica per le parole di un consigliere comunale sul tema della disabilità – continua Curzi – ma siamo tranquilli. La struttura è ancora in via di ristrutturazione, c’è un trattorino che è posto in prossimit dell’ingresso non perché sia buttato ma perché essendo elettrico necessita di ricarica, e sarà utilizzato, da qui in avanti, quando necessario».