facebook rss

Torre frigorifera a Porto d’Ascoli, Piunti non molla: «Cosa rischiamo con questa procedura?»

SAN BENEDETTO - L'ex sindaco si sfoga: «Più di un mese fa ho chiesto un chiarimento al segretario generale e al presidente del Consiglio comunale, ma ancora non ho ottenuto risposta. Occorre tutelare gli interessi dell'ente e della ditta»
...

L’ex sindaco Pasqualino Piunti

 

di Giuseppe Di Marco

 

«Cosa rischiamo con questa procedura? Può essere impugnata?» Sono queste le domande che Pasqualino Piunti ha posto al segretario generale Stefano Zanieri e al presidente del Consiglio Eldo Fanini in merito alla valutazione della proposta, avanzata da una ditta, di costruire una torre frigorifera in Via Pomezia. Domande che, dice l’ex sindaco, non hanno ancora avuto risposta.

 

Si ricorderà che la società aveva chiesto al Comune di realizzare un impianto di stoccaggio alimentare a pochi metri dalla Riserva Sentina, in variante rispetto al Piano regolatore: la deroga, in particolare, riguarda l’altezza della torre, che raggiungerebbe 28 metri anche se la soglia massima consentita dal vigente dispositivo urbanistico è di 11 metri.

 

Per valutare la proposta, il Comune aveva convocato una conferenza dei servizi, poi svoltasi il 28 febbraio. Contestualmente, però, Annalisa Marchegiani aveva fatto notare che, prima della conferenza, l’ente avrebbe dovuto dotarsi di un documento di indirizzo che dettasse i criteri con cui esaminare questo genere di varianti: quelle, cioè, che non comportano un aumento del carico urbanistico cittadino. Un compito, quello di approvare il documento d’indirizzo, che spetterebbe al Consiglio. Insomma, a detta della minoranza, la procedura rischierebbe di essere oggetto di futuri ricorsi.

 

La linea è stata adottata anche dal consigliere minoranza: «Il 18 marzo – dice Piunti – ho chiesto al segretario e al presidente del Consiglio di fornirmi dei chiarimenti sulla legittimità dell’operazione, ma ad oggi non mi è stata data alcuna risposta. Ritengo opportuno che l’Amministrazione dia certezze sulla questione, per tutelare gli interessi del Comune ma anche quelli della ditta che ha depositato la proposta. Di tutto ciò metterò a conoscenza anche il Prefetto».

 

L’argomento verrà discusso nel Consiglio del 23 aprile, per iniziativa della Marchegiani, che ha presentato un’apposita interrogazione.

 

Impianto di stoccaggio alimentare, Marchegiani: «Dai tecnici parere negativo alla torretta»

Impianto di stoccaggio alimentare in Via Pomezia, Marchegiani: «Non si era detto “no” alle varianti?»


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X