I lavori al Duomo si avviano al termine: conclusione stimata per la fine del 2025

ASCOLI - L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato il primo acconto 30% del contributo concesso, pari a 478.796 euro.
...

Il Duomo di Ascoli

 

Si dovrebbero chiudere entro l’anno i lavori di riparazione della Cattedrale di Ascoli Piceno che per i danni causati dal terremoto ha ricevuto dal commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016 un finanziamento complessivo pari a circa 1,5 milioni di euro. L’Ufficio Speciale Ricostruzione, infatti, ha appena liquidato il primo acconto 30% del contributo concesso, pari a 478.796 euro.

 

«Una bella notizia non solo per la città delle cento torri ma per tutte le Marche, conosciamo bene il valore che riveste la Cattedrale, pezzo di storia ed architettura oltre che fulcro della vita religiosa che mettemmo prontamente in sicurezza all’indomani delle scosse, quando ero sindaco di Ascoli – spiega il commissario alla ricostruzione Guido CastelliRingrazio per quanto fatto finora la Diocesi ed il vescovo Gianpiero Palmieri, le imprese ed i tecnici coinvolti, l’Usr, il sindaco Marco Fioravanti e l’apporto dato dalla Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».

 

L’intervento in corso al duomo, intitolato al santo patrono della città Sant’Emidio (e, pochi lo sanno, a Santa Maria Madre di Dio), sta portando a termine la prima fase dei lavori che dovrebbe concludersi entro luglio, a cui seguirà il rush finale che avrà termine entro la fine del 2025.

 

Particolarmente sentite per via della monumentalità del bene, completato nel 1539 e caratterizzato dalla pietra tipica, il travertino, con la facciata principale disegnata da Cola dell’Amatrice, le lavorazioni si stanno concentrando sulla ristrutturazione completa della copertura delle navate laterali lato nord e lato sud, sul consolidamento e rinforzo strutturale delle volte all’intradosso, sulla sistemazione di tiranti meccanici (catene) nel corpo del coro, sul rinforzo con cerchiatura metallica estradossale dei muri portanti del tamburo del transetto e sulla posa di tiranti sull’arco trionfale e la crociera del transetto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X