Futuro Ascoli Calcio, tra dubbi e incertezze la situazione resta stagnante

di Salvatore Mastropietro

La tanto attesa deadline del 31 maggio per il cambio di proprietà in casa Ascoli Calcio è passata con un nulla di fatto. Come già chiaro da qualche giorno, le varie trattative intavolate nelle ultime settimane si sono chiuse dopo poco con un grosso nulla di fatto: da quella che vedeva coinvolto Francesco Pecci di Uniko Spa Benefit – sfumata in data 16 maggio – all’interessamento dell’imprenditore edile di Amatrice Tito Capriccioli, passando per il “ritorno al passato” targato Distretti Ecologici.

Massimo Pulcinelli al “Picchio Village” (foto Ascoli Calcio)

Il club bianconero è evidentemente poco appetibile, per usare un eufemismo, e all’orizzonte non paiono esserci soggetti interessati ad impegnarsi concretamente, neanche i tanto invocati “imprenditori locali” che più volte si erano detti pronti a sostenere eventuali nuovi proprietari.

Come annunciato dal patron Massimo Pulcinelli in un breve commento rilasciato ai microfoni di “Vera Tv”, è dunque l’attuale proprietà a doversi fare carico degli adempimenti economici e burocratici per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. La scadenza è fissata per venerdì 6 giugno, ci vorranno poi alcuni giorni per ricevere l’ok definitivo della CoViSoc.

Si vedrà se, come ribadito dallo stesso patron, la palla passerà al sindaco Marco Fioravanti, a cui verranno “riconsegnate le chiavi”. Un’immagine tanto poco aderente alla realtà di una società per azioni come è l’Ascoli Calcio, quanto comunque evocativa ed atta a ribadire la sbandierata volontà di disimpegno della famiglia Pulcinelli.

Saranno, insomma, altre settimane di attesa e incertezza per l’ambiente bianconero, in cui continua a regnare in gran parte un certo grado di pessimismo. L’inizio della programmazione di una nuova stagione, d’altronde, è ancora un miraggio.

Mattia Piermarini (foto Ascoli Calcio)

PIERMARINI – Cambio di programma per l’Italia Under 20, che vede il difensore bianconero Mattia Piermarini fra i convocati del CT Corradi. La federazione paraguaiana ha comunicato ufficialmente la sopraggiunta impossibilità a raggiungere l’Italia, pertanto le due amichevoli col Paraguay, previste per il 6 e 9 giugno allo stadio ‘Bruno Recchioni’ di Fermo, non saranno disputate. La sede del ritiro azzurro non sarà più Fermo, ma Tirrenia, dove sarà disputato (a porte chiuse) un test match con la Nazionale Under 21 presso il Centro di Preparazione Olimpica. Il giorno e l’orario dell’amichevole con l’Italia Under 21 devono essere ancora fissati.

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