Samb, campagna abbonamenti: il sogno di quota 5 mila, le richieste dei tifosi

MOLTI TIFOSI chiedono un diritto di prelazione per chi ha sottoscritto la tessera un anno fa, quando si sfiorò quota 4 mila
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di Pier Paolo Flammini

 

L’entusiasmo dei tifosi alla presentazione della Samb nell’agosto 2024

Sicuramente presto: prima c’è da completare la rosa – anche se a metà luglio ci sarà ancora tempo per gli arrivi – da avviare il ritiro pre-campionato, a mostrarsi nelle amichevoli estive. Ma la comunicazione ufficiale delle date della prossima stagione – campionato al via il 24 agosto, conclusione il 26 aprile – porta inevitabilmente a parlare di calcio giocato, e quindi del suo contorno ineludibile, la tifoseria.

 

In questi giorni sono circolate ulteriori statistiche in merito alle presenze in trasferta delle tifoserie italiane, e la Samb è anche qui la prima in assoluto in Serie D con quasi 600 presenze in trasferta. Soprattutto, rispetto alla Serie C, l’afflusso in trasferta è stato spesso limitato dagli spazi ridotti degli stadi (per la cronaca la tifoseria della Samb risulta essere la ventinovesima in Italia per presenza fuori dalle mura amiche).

 

Il primo passaggio per la nuova stagione riguarderà la campagna abbonamenti: con la gestione Massi, negli ultimi due anni, si è stabilito il nuovo record storico di tessere sottoscritte. Certo, va rilevato che nei decenni trascorsi ampie categorie (per esempio i bambini), entravano liberamente, ma certo i 3.823 abbonati di un anno fa sono stati un numero senza pari, anche qui, rispetto a tutta la Serie D nazionale e a gran parte della Serie C.

 

Il sogno è che nella prossima stagione si possa alzare ulteriormente l’asticella, magari oltre i 4 mila abbonati, e, addirittura, puntando a quota 5 mila. Un numero oggettivamente enorme che significherebbe occupare gli spazi disponibili per i tifosi di casa per quasi la metà del totale disponibile. Ci sono elementi che sicuramente andranno a incentivare la sottoscrizione delle tessere: l’entusiasmo per la promozione, la voglia di aiutare la nuova società, la speranza che stavolta la Serie C venga affrontata con serietà e con un orizzonte di medio periodo.

 

Certo, ci sono anche questioni che invece potrebbero limitare la sottoscrizione per i tifosi magari meno assidui: innanzitutto i costi cresceranno, sia per la categoria sia perché si giocheranno più partite in casa. Altro tema, il fatto che i giorni e gli orari di gioco cambieranno di settimana in settimana, mentre in Serie D vi era la certezza di giocare la domenica pomeriggio. L’obbligo di trasmettere le partita in diretta fa sì che la giornata di Serie C venga spalmata dal venerdì sera al lunedì sera, con partite di pomeriggio e sera il sabato e la domenica e, talvolta, persino all’ora di pranzo.

 

C’è poi una sorta di limitazione alla partecipazione alla partita a San Benedetto – abbonamenti a parte – legata alla poca disponibilità di biglietti nel settore più popolare, la Curva Nord, a confronto di Tribuna Est Mare e Laterale e Centrale: oggettivamente una capienza di appena 2.650 posti con circa 1.800 abbonati al massimo è un handicap rispetto all’afflusso che si avrebbe se il settore popolare contenesse 4 mila spettatori, come probabilmente avveniva nei primi anni del “Riviera” e come è negli intenti del presidente Massi semmai la riqualificazione futura dello stadio andasse in porto.

 

Fatto sta che molti tifosi, in queste settimane, stanno chiedendo alla società di garantire un diritto di prelazione a chi ha sottoscritto l’abbonamento un anno fa, perché possa confermare il posto prima dell’avvio della vera e propria campagna abbonamenti. E in caso di “giornata rossoblù“, ovvero quella in cui le tessere stagionali non valgono e tutti dovranno pagare il biglietto, garantire agli abbonati un ulteriore diritto di prelazione, se fosse possibile, proprio per quell’occasione che, con ogni probabilità, potrebbe riguardare il ritorno del derby con l’Ascoli.

 

PEZZOLA – Dopo Alessio Zini, anche Leonardo Pezzola ha confermato ufficialmente la sua presenza alla Samb nella prossima stagione (sarà la terza per lui con la maglia rossoblù). Si attendono a breve le conferme anche per Paolini e Battista e poi, a seguire, Tourè e Chiatante.



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