Si è spento a 94 anni Armando Lotti, grande uomo dell’Elettrocarbonium

Armando Lotti

Una brutta notizia per la grande famiglia dell’Elettrocarbonium. Si è spento, all’età di 94 anni, Armando Lotti, «uno dei grandi vecchi che hanno fatto la grandezza dello stabilimento», recita il ricordo della pagina Facebook Grande Elettrocarbonium Day.

Armando Lotti in cima alla ciminiera di 150 metri dell’ Elettrocarbonium

Originario di Foligno, Lotti era nel 1957 dallo stabilimento di Narni. E con i suoi operai aveva scritto – come abbiamo ricordato anche noi, tramite “Le storie di Walter” – pagine bellissime della storica fabbrica ascolana, fino al 1990. Con lui il sito produttivo ascolano è diventato tra i più qualificati ed efficienti, anche grazie all’ideazione del tavolo battente e alla qualità degli elettrodi.

Una mente ingegnosa quella di Armando Lotti, che è stata in funzione fino agli ultimi giorni passati nei suo letti di ospedale, prima ad Ascoli e poi a Roma, assistito con amore dai due figli Stefano e Paola. La moglie Fiorella Armando l’aveva persa nel gennaio 2023.

La camera ardente di Lotti è stata allestita alla casa funeraria Damiani, già meta di tantissimi ex compagni di lavoro. Giovedì mattina, alle ore 9, dopo le esequie a Poggio di Bretta dove Armando si era stabilito, e che tanto amava, tornerà nella sua Foligno, dove riposerà per sempre. Le nostre condoglianze vanno ai figli, Stefano e Paola, e alle nipoti Chiara ed Anita.

Le storie di Walter: Armando Lotti, una vita in Elettrocarbonium