di Salvatore Mastropietro
L’attesa è finita: dopo quasi quattro mesi di attesa, parte l’avventura dell’Ascoli nel campionato di Serie C 2025-2026. Domani, sabato 23 agosto, alle ore 18 i bianconeri sfideranno la Pianese in un “Del Duca” che si preannuncia a dir poco infuocato.
Il dato aggiornato parla di xxx presenze, di cui xxx abbonati e xx tifosi ospiti. Si chiuderà con il calcio d’inizio la campagna “Lunga vita alla Regina” che ha fatto registrare numeri inattesi e da record, a testimonianza di una grande voglia di ripartenza di tutto l’ambiente dopo un paio di annate ampiamente deludenti. La nuova proprietà ha quest’oggi ricevuto anche la visita dell’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Marco Fioravanti e dall’assessore allo sport Nico Stallone.
Sulla strada dell’Ascoli c’è la Pianese, autentica rivelazione dello scorso campionato che punterà quest’anno a riconfermati con una nuova guida tecnica, quella di Alessandro Birindelli. Occorrerà, dunque, fare attenzione e lo sa molto bene mister Francesco Tomei, che ha parlato nella consueta conferenza stampa prepartita.
Francesco Tomei
La prima, ottima notizia riguarda l’infermeria: «La squadra sta molto bene, sono tutti a disposizione», ha esordito il mister, confermando la piena disponibilità di tutta la rosa. Un gruppo pronto a rispondere all’incredibile ondata di entusiasmo che sta travolgendo la città, con oltre 7.000 abbonamenti sottoscritti. Una pressione che Tomei vuole trasformare in energia positiva: «Dobbiamo essere sereni e felici di questa attesa, non dobbiamo avere paura. Sentiamo la responsabilità ma non in modo esasperato. Bisogna affrontare ogni partita con grande umiltà».
L’allenatore ha poi messo in guardia dalle insidie del primo avversario, la Pianese, descritta come una squadra ostica e organizzata. «È una squadra che ha intensità, organizzata, pericolosa», ha spiegato Tomei. «Merita il massimo rispetto e la massima umiltà da parte nostra. Dobbiamo affrontare questa partita con grande determinazione».
Tomei ha ribadito un concetto chiave della sua gestione: il valore del gruppo e l’assenza di gerarchie predefinite, anche tra i pali. «Non esistono gerarchie, si va in campo in base alla settimana di lavoro», sottolineando come tutti debbano sentirsi parte integrante del progetto. Riguardo alla filosofia di gioco e alla tanto discussa costruzione dal basso, il tecnico ha chiarito il suo pensiero: «La tecnica individuale è la base di tutto». La costruzione da dietro, ha spiegato, «è una filosofia di gioco, è un modo di voler tenere la palla, di divertirsi, ma non siamo dei “talebani”. Se c’è da buttarla su, si butta su», evidenziando la necessità di saper leggere i momenti della partita senza essere intransigenti.
Chiosa anche sul tema “Football Video Support”, che entra in sperimentazione nel campionato di Serie C: «Per la prima volta in carriera potrò sventolare un cartellino– scherza il tecnico -. Sono molto contento di questa opportunità perché c’è bisogno di massima attenzione e questo strumento ci consente di rettificare l’errore umano. La cosa valida è che l’errore si può correggere insieme, quindi lo ritengo uno step di crescita culturale e sportiva».
Infine, una battuta sul mercato e sul nuovo arrivato Chakir, che ha già impressionato positivamente il tecnico. «È un giocatore che può fare più ruoli davanti, principalmente la prima punta», ha detto Tomei. «Ha grandi motivazioni e sta bene fisicamente». Con il suo arrivo, l’attacco al momento è considerato completo, ma «il mercato è ancora aperto e le valutazioni le faremo con calma».
Il nuovo acquisto Chakir subito a disposizione (foto Ascoli Calcio)
A livello di formazione si dovrebbe andare in continuità con quanto visto nel precampionato e nel primo impegno ufficiale di Coppa Italia di Serie C contro il Pineto. Davanti a Vitale, linea a quattro composta da Alagna, Curado, Nicoletti e Guiebre. A centrocampo, due maglie per tre tra Milanese, Bando e Damiani. Sulla trequarti Silipo si gioca il posto con Del Sole. Gagliardi e D’Uffizi a completare il terzetto a supporto di Corazza.
LE PROBABILI FORMAZIONI
ASCOLI (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Nicoletti, Guiebre; Bando, Damiani; Silipo, Gagliardi, D’Uffizi; Corazza
PIANESE (3-5-2): Bertini; Ercolani, Chesti, Masetti; Vigiani, Proietto, Bertini, Simeoni, Marteo; Mastropietro, Bellini. Allenatore: Birindelli
Arbitro: Andeng Tona Mbei di Cuneo
Stadio: Del Duca, ore 18
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