I soccorsi al porto
Ancora una tragedia in mare, nel tardo pomeriggio, dopo quella avvenuta alla spiaggia dei Lavi a Sirolo, dove ha perso la vita una 23enne.
Stando alle prime informazioni, è avvenuta a bordo di un’imbarcazione da diporto, con 5 persone a bordo, che stava navigando al largo di Ancona.
A bordo, insieme alle altre persone, sul natante vi erano anche padre e figlio.
Stando a quanto ricostruito fino ad ora l’uomo, il genitore, sarebbe stato colpito dall’albero della barca che lo ha “spinto” facendolo poi finire in mare. Qui, il 62enne anconetano è stato dilaniato e ucciso dall’elica che lo ha risucchiato.
In acqua si è tuffato anche il figlio, nel tentativo di salvare il padre ma senza riuscirci.
L’imbarcazione, raggiunta immediatamente dalla Capitaneria di Porto che ha raccolto l’sos, sta rientrando al porto dove sono presenti gli equipaggi dell’automedica del 118, Croce Rossa e Croce Gialla per soccorrere il figlio del diportista, sotto shock.
(In aggiornamento)
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