Furti con strappo al concerto di Sfera Ebbasta: cinque denunciati

SAN BENEDETTO - Sono tutti campani e di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Avrebbero approfittato della confusione e dell’elevato numero di persone presenti per rubare catenine
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Una serata di musica e festa si è conclusa con un’operazione che ha portato alla denuncia di cinque persone per furto con strappo. È accaduto lo scorso 31 agosto, in occasione del concerto di Sfera Ebbasta presso il parco Mandela di San Benedetto.

Il concerto di Sfera a San Benedetto 

 

Al termine dell’evento, un giovane si è rivolto agli agenti del commissariato di Polizia presenti per il servizio d’ordine pubblico, denunciando il furto della propria catenina in oro avvenuto durante la calca del concerto. Grazie alla descrizione fornita, gli agenti sono riusciti a fermare un sospettato mentre si allontanava dall’area. L’uomo, originario della Campania e con precedenti per truffa, non aveva però con sé la refurtiva.

 

Nel frattempo, altri giovani hanno segnalato episodi simili, denunciando il furto delle proprie catenine durante la confusione generata dalla folla. Il sospettato è stato condotto in commissariato per alcune notifiche e successivamente rilasciato. Tuttavia, considerati i precedenti penali e il profilo delinquenziale, gli agenti hanno deciso di proseguire con un pedinamento. Poco dopo, l’uomo è stato visto salire su un’auto a noleggio insieme ad altri quattro individui. Il veicolo è stato fermato da una volante e, durante il controllo, sono state rinvenute tre catenine in oro. Due sono state restituite ai legittimi proprietari, mentre la terza è stata sequestrata in attesa di ulteriori accertamenti.

 

I cinque soggetti, tutti campani e di età compresa tra i 30 e i 50 anni, sono stati condotti in commissariato e denunciati in concorso per i furti con strappo avvenuti durante il concerto, approfittando della confusione e dell’elevato numero di persone presenti. L’Autorità Giudiziaria valuterà ora la posizione dei cinque, che potranno fornire la propria versione dei fatti. A loro carico sarà anche esaminata l’eventuale emissione della misura di prevenzione del divieto di ritorno a San Benedetto.

 

La Polizia coglie l’occasione per ricordare ai giovani di evitare di portare oggetti di valore ai concerti, come orologi e collanine, poiché simili eventi rappresentano purtroppo un’occasione per i malviventi di agire sfruttando la confusione e l’effetto sorpresa.


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