di Salvatore Mastropietro
Il doppio derby del 26 e del 29 ottobre si avvicina e inizia a catalizzare, lato Ascoli e lato Sambenedettese, una buona fetta di attenzioni. Dopo il pranzo di ieri su invito delle Diocesi presiedute dal monsignor Palmieri, c’è adesso attesa per l’ufficialità delle modalità di accesso al “Del Duca” e al “Riviera delle Palme”. C’è ben poco ottimismo per la partecipazione dei tifosi ospiti alle due sfide. Soprattutto l’attuale conformazione dell’impianto del capoluogo – con settore ospiti e curva locale nello stesso “spicchio” di stadio – rende quasi scontato il divieto per le due tifoserie, nonostante gli sforzi delle società presiedute da Bernardino Passeri e Vittorio Massi. Manca l’ufficialità per capire, soprattutto, come sarà normato il divieto e, di conseguenza, come sarà regolamentato l’accesso ai settori locali.
Rappresentanti di Ascoli e Samb giocano a biliardino a margine del pranzo organizzato dalla Diocesi (foto Emanuele Santori)
Intanto, tuttavia, il focus non deve essere deviato dalla prossima sfida di campionato, che attende l’Ascoli sul campo del Carpi. Non lo ha fatto, di certo, il popolo bianconero, che ha polverizzato in alcune ore i 500 biglietti messi a disposizione nonostante il match verrà giocato di lunedì. E non vuole farlo neanche la squadra di mister Francesco Tomei, che al “Cabassi” sconterà la settima e ultima giornata della lunga squalifica comminatagli a seguito di Ascoli-Juventus Next Gen dello scorso 6 settembre.
Manuel Alagna in azione (foto Ascoli Calcio)
Il tecnico bianconero si affiderà ai suoi punti fermi. Tra questi c’è anche Manuel Alagna, che, assieme a Samuele Vitale e a Marcos Curado, è tra i giocatori bianconeri a non aver perso neanche un minuto in questa prima parte di campionato. Niente male per un ragazzo reduce da una stagione sicuramente non brillante e che era stato messo in discussione prima del precampionato. Le prestazioni hanno convinto, di conseguenza, il club bianconero ad avviare le pratiche per il rinnovo di contratto fino al 2027 (con opzione per un ulteriore anno) del classe 2002. Rinnovo che è stato formalizzato quest’oggi: «Un bel traguardo per il difensore, cresciuto nel settore giovanile bianconero, e una soddisfazione per il Club che riconosce a Manuel la dedizione e l’applicazione quotidiana al lavoro, l’impegno e l’attaccamento ai colori bianconeri».
Alagna, vice capitano dell’Ascoli alle spalle di Curado, ha commentato così ai microfoni del club la notizia del rinnovo: «Sono due notti che non dormo, un po’ per l’agitazione, un po’ per l’euforia di poter restare all’Ascoli. Per me è un orgoglio immenso continuare a far parte di questa società e avverto una certa responsabilità per la fiducia che mi è stata accordata. Ringrazio il Direttore Patti per questo rinnovo e la Società, nella persona del Presidente Bernardino Passeri, che ha permesso che tutto questo diventasse realtà. Quando ho appreso della trattativa mi ha fatto molto piacere perché significa che la Società mi riconosce una professionalità che rafforzerò col massimo impegno in ogni partita e allenamento. In famiglia sono tutti contenti per me, dalla mia ragazza Marzia ai miei genitori. Il mio sogno nel breve periodo è segnare il primo gol con la maglia bianconera, mentre guardando un po’ oltre mi piacerebbe raggiungere con l’Ascoli tutti gli obiettivi che non dico… ma ai quali tutti noi ambiamo».
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