
L’Ascoli torna a vincere col Forlì
di Salvatore Mastropietro
VITALE 6 – Sempre prezioso come primo perno della manovra bianconera, si fa trovare pronto anche tra i pali
ALAGNA 7 – In avvio soffre il duello con il diretto avversario, poi cresce alla distanza. Prestazione atletica di alto livello, impreziosita dall’assist per il gol di Gori che sblocca il risultato
CURADO 7 – Non concede spazi ad un attaccante che lega bene il gioco come Petrelli. Sempre lucido con il pallone tra i piedi, perfetto nelle chiusure: non sbaglia praticamente neanche un intervento
RIZZO 6,5 – Prestazione solida del centrale scuola Inter, che regge bene tutti i duelli fino almeno agli assalti finali dei romagnoli, quando perde le misure in un paio di circostanze
GUIEBRE 6,5 – In crescita dal punto di vista atletico e tecnico. Arriva due volte alla conclusione da ottima posizione, ma manca solo la precisione in fase di rifinitura per sé e per i compagni
PAGLIAI 6 (dal 28’st)– Attento nell’uno contro uno nel finale in cui, nonostante il netto svantaggio, il Forlì non rinuncia ad attaccare, soprattutto dalle sue parti
CORRADINI 6,5 – Tanta corsa per il centrocampista ex Ternana, che con i suoi continui inserimenti scompiglia un po’ i piani dell’uomo contro uomo dei ragazzi di Miramari. Da una di queste incursioni nasce l’episodio del calcio di rigore che indirizza definitivamente la gara
MILANESE 6 (dal 28’st) – Entra con ordine, facendosi vedere anche in zona offensiva nel finale
DAMIANI 6,5 – Sempre preciso con il pallone tra i piedi, verticalizza più del solito trovando spesso Gori in profondità
OVISZACH 6 – La fascia destra non è il suo habitat naturale, ma gioca comunque con coraggio puntando il diretto marcatore e dando supporto a Alagna in fase difensiva. Chiude la gara anzitempo a causa del secondo problema muscolare dell’anno dopo quello accusato al “Curi” di Perugia
SILIPO 6 (dal 5’st)– Disputa uno spezzone di gara generosità: sempre presente in appoggio e nei ripiegamenti in difesa
RIZZO PINNA 6,5 – Si muove davvero tanto per il campo alla ricerca della posizione giusta. Non brilla particolarmente, ma quando trova spazi rifinisce per i compagni con giocate mai banali come il lancio per Corradini che propizia il rigore del 2-0
D’UFFIZI 7 – Si vede meno del solito nell’uno contro uno in quanto si accentra molto per lasciare campo al “treno” Guiebre. Il gol è una vera perla che interrompe un digiuno realizzativo di quasi due mesi
PALAZZINO S.V. (dal 34’st)
GORI 7,5 – Nei 79 minuti giocati non manca nulla: sponde di qualità, attacco alla profondità, presenza in area di rigore, generosità in fase di pressing. Il gol dell’1-0, soprattutto, è una masterclass da rapace d’area. La doppietta è il meritato premio dopo un periodo in cui, nonostante venisse servito poco e male dai compagni, non ha mai fatto mancare il proprio prezioso contributo
NDOJ S.V. (dal 34’st)
TOMEI 7 – Inizia ad allargare le rotazioni, gli effetti si vedono e si vedranno soprattutto alla lunga. Rispetto alle ultime gare, la sua squadra trova con più facilità, complici gli spazi lasciati dal Forlì, verticalizzazioni ragionate che indirizzano il risultato dopo una mezz’ora non semplice: abbinare il palleggio a un gioco più diretto può fare la differenza viste le caratteristiche dei bianconeri
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