di Pier Paolo Flammini

Allenamento Samb con mister D’Alesio
Difficile decifrare quale sarà la prima formazione titolare nella gestione di Filippo D’Alesio a San Benedetto. Il tecnico pescarese sta dando la sua impronta decisa alla squadra, ma i tempi, seppur discreti causa sosta di riposo, sono comunque ridotti e soprattutto attendono il vero battesimo, quello del campo. Suggerimenti sulle posizioni, soprattutto sui tempi di pressing alto nella formula uomo su uomo, del giro palla da fascia a fascia e gli inserimenti in area di rigore per creare quella densità che forse è mancata nella prima fase del campionato, a testimonianza delle appena 3 reti nelle ultime 8 partite di campionato.
L’unica certezza sembra essere il modulo di gioco: si adotterà il 3-5-2. Ma, complice la novità (soltanto contro Campobasso e Ternana, a partita in corso, si è scelta questa soluzione) e la defezione sicura di Tosi, oltre gli stati fisici non brillanti di Pezzola e Sbaffo, D’Alesio, nell’allenamento del giovedì mattina al “Ciarrocchi”, ha provato diverse soluzioni. Tre a uno il risultato finale, con reti da una parte di Nouahn Touré, Konate, Eusepi, etc.
Per il resto, i punti fermi dovrebbero riguardare l’utilizzo di Zini e Dalmazzi come sicuri titolari nella triade difensiva. Pezzola ha alternato giri di campo a sprazzi di partita; da valutare le sue condizioni per domenica. La figura più adatta a giocare come terzo difensore sembra essere quella di Zoboletti, ma D’Alesio non l’ha mai impiegato con gli altri due compagni (invece sempre in coppia): come terzo si sono alternati Scafetta e Tataranni. Il motivo potrebbe riguardare la necessità di avere un giocatore molto veloce nello scatto in fase difensiva, oppure di testare le eventuali alternative in un ruolo in cui non hanno mai giocato.
In attacco, affianco a Eusepi, il favorito è Konate ma D’Alesio a un certo punto ha anche disegnato quasi un 3-6-1, con Konate e Martins esterni rispettivamente a destra e sinistra, ma in linea con la mediana e con l’autorizzazione di affiancare il capitano rossoblù al centro dell’attacco. Iaiunese e Nouahn Touré dovrebbero partire dalla panchina mentre diverso è il discorso di Sbaffo. A causa di un contrasto di gioco di qualche giorno fa, si è dovuto allenare meno e oggi, come Pezzola, ha alternato allenamento a bordo campo con porzioni di partita. D’Alesio comunque lo ha schierato in attacco: situazione non semplice in questa fase per il Re Leone che forse sperava di avere più spazio col cambio di allenatore ma, complice il problema fisico, rischia di essere ancora in panchina. Per lui, oltre che per la Samb, due gare decisive prima del calciomercato invernale.
A centrocampo D’Alesio ci sono diverse incognite: sembrano certi di giocare Candellori e il nuovo arrivato Piccoli, che D’Alesio conosce bene. Per il terzo posto, al centro, si punterà su Moussa Touré (sotto osservazione da diverse squadre di serie superiore), e quindi in un centrocampo di corsa e interdizione, oppure su Alfieri, quindi con un regista di ruolo, anche se non è escluso l’impiego del recuperato Bongelli nel caso non venga schierato Zoboletti (questione minutaggio degli under).
Sugli esterni da una parte Marranzino dall’altra, senza Tosi squalificato, il favorito è Battista sulla sinistra.
I biglietti venduti per Pontedera erano circa 230 poco dopo l’ora di pranzo di oggi, giovedì: c’è tempo fini a sabato alle 19.
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