Ancora una notte agitata,
arrestati un 52enne e un 42enne
che avevano alzato il gomito

CASTEL DI LAMA - Ammanettati dai Carabinieri della Compagnia di Ascoli che, insieme ai colleghi della Stazione di Villa Pigna, sono intervenuti in un locale dove i due aveva dato in escandescenza. Devono rispondere di violenza e di minaccia e resistenza in concorso a pubblico ufficiale
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di Andrea Ferretti

Avevano molto probabilmente bevuto oltre il lecito. Fin qui ci può anche stare. Ma avevano cominciato a dare in escandescenza all’interno di un ristorante di Castel di Lama. Diverse, nel giro di pochi minuti, le telefonate giunte al 112 da parte del titolare e dei clienti, nei confronti dei quali – compresi anche gli addetti alla sicurezza – un uomo di 52 anni residente a Castel di Lama e uno di 42 che vive in una località del vicino Abruzzo, stavano tenendo un atteggiamento minaccioso e violento.

Entrambi conosciuti alle forze dell’ordine, sono stati bloccati dai Carabinieri in servizio sul territorio: quelli della Compagnia di Ascoli e della Stazione di Villa Pigna. Sul posto, nel giro di pochi minuti, sono infatti giunte due pattuglie, ma questo non è stato sufficiente a riportare la calma visto che i due hanno continuato nel loro atteggiamento inveendo anche contro i militari.

Questi ultimi, dopo aver tentato di riportarli alla ragione, li hanno… portati in caserma. Dove sono stati identificati, poi arrestati e quindi posti ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa del giudizio direttissimo. Devono rispondere dei reati di violenza (le persone presenti nel locale) e di minaccia e resistenza in concorso a pubblico ufficiale (i Carabinieri).

Il tutto è avvenuto a distanza di ventiquattr’ore da quando i Carabinieri – in questo caso quelli della Stazione di Porto d’Ascoli – hanno arrestato un 45enne che si era reso protagonista di un episodio simile in un bar del centro di San Benedetto.

 

 


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