di Bruno Ferretti
Il settore giovanile dell’Ascoli nella prossima stagione sarà inevitabilmente rivoluzionato, considerata le assenze del dirigente responsabile Gianluca Ciccoianni e dell’allenatore della Primavera Guillermo Abascal passato alla guida della prima squadra.
I dirigenti bianconeri dovranno valutare anche diversi giovani che sono stati ceduti in prestito e che potrebbero tornare utili. Fra questi il portiere Simone Mercorelli, 19 anni a giugno, che si è distinto nel campionato di Serie D (girone F) con il Montegiorgio: 20 presenze in campionato, una in Coppa Italia, 2 rigori parati su 4.
Montegiorgio ottavo in classifica quando il campionato (vinto dal Matelica) è stato bloccato dalla pandemia Coronavirus. In precedenza Mercorelli ha giocato, sempre in Serie D, anche con il Castelfidardo (allenatore dei portieri Vagnoni).
Nella stagione appena conclusa è stato a lungo nei primi posti delle classifiche di rendimento dimostrando di avere qualità non comuni. L’allenatore Gabriele Baldassarri (ex Primavera Ascoli tra la fine degli anni ’70 e i primi ’80) gli ha dato fiducia. E Simone l’ha ripagata, sotto la guida dei preparatori dei portieri Paolini e Innamorati, con prestazioni davvero positive. Adesso è ad un bivio: o torna all’Ascoli, oppure sarà svincolato dal Montegiorgio e libero di accasarsi altrove.
Mercorelli è entrato nel settore giovanile bianconero quando aveva appena 4 anni e ha percorso tutta la trafila, dalla scuola calcio fino agli Allievi passando attraverso Esordienti e Giovanissimi. Alcune società di categoria superiore avevano messo gli occhi su di lui (Lazio?) ma un infortunio alla spalla lo bloccò facendogli perdere quasi un anno.
Nell’Ascoli ha avuto diversi allenatori dei portieri, dall’Under 15 in poi, come Oresti, Scaramucci, Panei, Silveri, Aquilanti che lo hanno formato e migliorrato. I suoi trainer effettivi sono stati invece Filipponi, Beati, Cerasi e Di Mascio.
Nel corso degli anni Simone è cresciuto sia sotto l’aspetto tecnico che agonistico diventando un portiere di ottima prospettiva. Nel campionato appena concluso ha confermato le sue doti. Tornerà in bianconero, magari per far parte della nuova Primavera, oppure andrà via? È uno dei tanti dubbi che circondano l’Ascoli a livello giovanile. Come Simone, infatti, ci sono altri ragazzi ceduti in prestito che potrebbero ancora far comodo possedendo ampi margini di miglioramento.
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