Il sindaco Fioravanti (Foto Vagnoni)
di Franco De Marco
«Ho cominciato ad effettuare le dirette informative sui social in piena emergenza Coronavirus. Oggi posso annunciare che il territorio del Piceno è Covid free».
Lo ha detto con soddisfazione il sindaco Marco Fioravanti in apertura della sua diretta Facebook di questa sera martedì 16 giugno. «Ma bisogna essere sempre prudenti – ha ammonito – cioè rispettare il distanziamento, mettere sempre la mascherina al chiuso ed evitare assembramenti».
Con il commissario Legnini
Il primo cittadino ha fatto un resoconto dei principali punti dell’attività amministrativa. Sul tema sempre tremendamente caldo della ricostruzione post terremoto, con al primo posto la messa a norma delle scuole in vista dell’inizio dell’anno scolastico, ha pubblicamente ringraziato il commissario straordinario per la Ricostruzione, Giovanni Legnini, con il quale ha avuto un incontro l’altro giorno e dal quale ha avuto rassicurazioni sulla semplificazione delle procedure.
«Non ci sentiamo più soli – ha affermato Fioravanti – Da molto tempo chiediamo di poter accelerare l’iter per la messa a norma degli edifici. Per quanto riguarda le scuole stiamo studiando in quali contenitori allocare gli studenti».
La materia è scottante. Di tempo ne è passato troppo. Il Comune è in attesa delle analisi di vulnerabilità sismica per poter conoscere su quali edifici si può contare ed è in attesa di conoscere le linee guida del Governo. Da quanto trapela dall’Arengo non viene presa in considerazione l’ipotesi, avanzata a livello centrale, di utilizzare, in caso di bisogno, anche i teatri. Ad esempio Ascoli potrebbe contare sull’Auditorium Montevecchi, praticamente inutilizzato per manifestazioni culturali. E’ evidente comunque che l’utilizzo di contenitori non scolastici all’origine comporta un adeguamento, non facile, rispetto alle esigenze scolastiche.
Nella rassegna degli ultimi provvedimenti varati dal Consiglio comunale il sindaco ha ricordato l’esclusione dal pagamento della Tari, per tre anni, di coloro che da gennaio scelgono di diventare residenti di Ascoli.
La scritta davanti alla scuola di via Napoli
«Venite a vivere in Ascoli», «In Ascoli si vive bene» gli slogan lanciati dal primo cittadino che ha invitato tutti gli ascolani a diffondere tale opportunità offerta ai nuovi residenti. Ma sorge una domanda: può bastare la Tari free per tre anni per convincere una coppia a scegliere Ascoli come Comune di residenza? Mah. Di sicuro conta di più il costo di una casa o degli affitti. Fioravanti ha anche sottolineato la celerità con cui sono state rimosse le scritte offensive verso i partigiani.
«Grazie alla preziosa collaborazione dell’impresa di costruzioni Sparti – ha dichiarato – abbiamo rimosso le deplorevoli scritte apparse nei giorni scorsi sui muri della nostra città. Condanniamo fermamente chiunque deturpi il bene pubblico e ferisca la nostra Ascoli con spray e vernice. Auspico che anche grazie all’ausilio delle telecamere vengano individuati i responsabili e che questi possano essere sanzionati».
La rissa in Piazza del Popolo
In riferimento alla recente rissa in Piazza del Popolo ha chiesto scusa a tutte le persone che sono state costrette ad assistere alla rissa e anche ai commercianti.
«Dico grazie alle forze dell’ordine che sono subito intervenute e fermato i responsabili. Ha funzionato anche il nostro servizio di videosorveglianza. La condanna verso questi episodi è massima. Ascoli rimane una città sicura».
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