Dante Fazzini
Una galleria di mitici personaggi ascolano, dal prof dei prof Gigi Morganti fino al maestro Marinelli, verranno immortalati dal tratto di Dante Fazzini. Il tutto, dal vivo, nella storica location del Caffè Meletti. Si chiama “L’ora del ritratto” e si terrà dal 15 al 30 marzo alle 18 sotto l’egida del Circolo Acli “Achille Grandi” con tanto di sottofondo musicale eseguito dal vivo.
L’evento, che è stato lanciato anche da un cliccatissimo spot sulla pagina Facebook del circolo “Grandi”, vedrà protagonisti dieci volti, scelti per la loro personalità ed espressività. Prevalente, nella galleria, è lo squarcio di “ascolanità” declinata attraverso visi, caratteri, storie diverse.
Ecco il calendario:
15 marzo – Luigi Morganti, docente d’arte, già regista e coreografo della Quintana, Presidente dell’Istituto Superiore di Studi Medievali “Cecco d’Ascoli”.
16 marzo – Maria Pia Tranquilli, storica fornaia di via Pretoriana, da quasi sessant’anni serve i clienti de “Lu furne de Ustì”.
20 marzo – Bruno Squarcia, classe 1915, per antonomasia il decano dei giornalisti ascolani, vera memoria storica degli avvenimenti cittadini del Novecento.
21 marzo – Franco De Marco, giornalista a lungo caporedattore della pagina ascolana de “Il Messaggero”, amante della musica e della lirica, animatore dell’Ascoli Piceno Festival.
22 marzo – Furio Cappelli, storico dell’arte ed esperto medievalista, ha affrontato con importanti pubblicazioni lo studio sistematico dell’arte romanica di Ascoli Piceno.
23 marzo – Enzo Marinelli, maestro della ceramica ascolana, scultore, artista poliedrico, titolare di uno storico laboratorio artigiano della città
27 marzo – Lucio Sestili, ristoratore e sommelier ascolano, dal 1957 gestisce il “Kursaal”, locale tipico e storico, teatro di eventi e degustazioni.
28 marzo – Innocenzo Prezzavento, architetto eclettico e sperimentatore, titolare negli anni sessanta del primo negozio cittadino di arredo d’interno, instancabile promotore di soluzioni urbanistiche.
29 marzo – Nando Perilli, vignettista, caricaturista, pittore di origini abruzzesi ma di casa in città, dove, negli anni sessanta, ha frequentato l’Istituto d’arte “Licini”.
30 marzo – Carmelita Galiè, discendente del noto tenore Antonio Galiè, cultrice del dialetto e delle tradizioni locali, effervescente animatrice del carnevale ascolano.
I ritratti verranno eseguiti utilizzando varie tecniche e chiunque potrà seguire lo svolgimento del lavoro. Al termine del ciclo di realizzazioni, subito dopo Pasqua, tutte le opere rimarranno esposte al Caffè Meletti per una settimana.
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