di Salvatore Mastropietro
Il rientro in campo si avvicina e in casa Ascoli c’è grande voglia di dare continuità ai segnali positivi arrivati con l’1-0 contro il Perugia nel match che ha segnato l’esordio di Roberto Breda sulla panchina bianconera. Sabato (ore 14) al “Tardini” di Parma è in programma una sfida sicuramente molto ostica, ma la Serie B insegna che con le giuste prestazioni ed il giusto atteggiamento si possono portare via punti praticamente da ogni campo.
Breda (foto Ascoli Calcio)
Negli ultimi giorni la preparazione al “Picchio Village” è proseguita in modo intenso, soprattutto per quanto riguarda il lavoro tattico. Dopo il test con la Primavera di Nosdeo sostenuto ieri, quest’oggi lo staff tecnico ha predisposto un lavoro articolato in riscaldamento con attivazione tattica, esercitazioni tecniche e su palle inattive, lavoro per reparti.
C’è grande curiosità per quelle che saranno le scelte di Breda, a partire dal discorso modulo. Il 4-3-1-2 ha fornito buone sensazioni e dovrebbe essere confermato anche in terra emiliana, sebbene il 3-5-2 resti comunque un’opzione credibile. In ogni caso servirà una squadra corta e aggressiva per non farsi sorprendere dall’attrezzato 4-3-3 di mister Fabio Pecchia.
Pedro Mendes (foto Ascoli Calcio)
Per la terza partita di fila l’Ascoli dovrà fare a meno di capitan Federico Dionisi. La cicatrice al polpaccio continua a dare fastidio all’attaccante classe 1987, che spera di tornare a piena disposizione nel corso della prossima settimana in vista di Ascoli-Benevento. Al fianco di Francesco Forte mister Breda deve risolvere un ballottaggio a due tra Cedric Gondo e Pedro Mendes. Sebbene il centravanti scuola Fiorentina resti in vantaggio, il portoghese – entrato con un buon piglio contro il Perugia – scalpita per una chance dal primo minuto.
Dionisi ancora ai box (foto Ascoli Calcio)
In caso di 4-3-1-2 l’altro grande dubbio riguarda chi schierare da trequartista. Il ballottaggio stavolta è a tre e coinvolge Falzerano, Marsura e Ciciretti. Il primo, schierato da titolare anche contro il Perugia, potrebbe essere riproposto soprattutto per la sua duttilità tattica. Il nuovo arrivato, al Modena in questo inizio di stagione, verrebbe in tal caso sfruttato come arma a partita in corso, vista l’abilità negli spazi e in velocità mostrata nella parte finale dell’ultima partita. Ciciretti per il momento sembra essere indietro nelle gerarchie del nuovo mister, ma è pronto comunque a ritagliarsi uno spazio nelle prossime partite.
Rispetto al match contro il Perugia Breda avrà un’alternativa in più per il reparto difensivo. Rientra a disposizione, infatti, Lorenco Simic dopo il turno di squalifica scontato. La scelta, tuttavia, dovrebbe ricadere di nuovo sulla coppia Botteghin-Bellusci dopo il reintegro in rosa del centrale ascolano, messo ai margini nelle ultime settimane della gestione Bucchi.
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