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Viale Buozzi e Albula, a breve il concorso di idee per la riqualificazione

SAN BENEDETTO - L'iniziativa partirà tra giugno e luglio, mentre la commissione sarà chiamata a scegliere l'elaborato in autunno: il contributo regionale, infatti, va rendicontato entro il 31 dicembre di quest'anno
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Viale Buozzi

 

di Giuseppe Di Marco

 

Per riqualificare l’area compresa fra la Rotonda “Giorgini” e l’Albula il Comune ha deciso di indire un concorso di idee. Tecnici comunali al lavoro: l’avviso dovrebbe essere bandito entro l’estate.

 

E’ quanto emerge dalla riunione tenutasi questa mattina fra il dirigente all’urbanistica Giorgio Giantomassi e il sindaco Antonio Spazzafumo. Il tutto verrà finanziato tramite un contributo di 50.000 euro provenienti dalla Regione Marche: una somma di cui si parlava da tempo, e con cui la Regione intende dare una mano per rimettere in sesto il “salotto buono” della Riviera.

 

«Le somme messe a disposizione da Palazzo Raffaello sono da rendicontare entro il 31 dicembre di quest’anno – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Tonino Capriotti – questo significa che dobbiamo muoverci entro tempistiche ben definite». Una scansione temporale di massima è già stata individuata: «Approssimativamente, tra giugno e luglio dovremmo bandire il concorso – prosegue il vicesindaco – dopodiché, una volta incamerate le proposte progettuali, la commissione dovrà scegliere quella più adatta, probabilmente entro l’autunno».

 

Nell’iniziativa rientrerà quindi la riqualificazione di Viale Buozzi, delle pinete circostanti, compresa l’area ex Bocciofila, nonché la zona del torrente Albula. Le idee progettuali dovranno tenere conto di quanto già esiste all’interno del suddetto perimetro, vale a dire la pista ciclabile e il Giardino “Nuttate de lune”.

 

Tutt’altra iniziativa di riqualificazione sarà invece quella che riguarderà l’area ex Camping: per questa zona, infatti, si dovrà stendere un elaborato a parte per poi inserirlo nel progetto di rifacimento del lungomare centrale. In questo caso, va ricordato, si dovrà mettere mano al giardino, al percorso sportivo e ai due manufatti in disuso.


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