di Salvatore Mastropietro
(foto Edoardo Ciriaci)
L’Ascoli non lascia scampo neanche al Bra e trova la quinta vittoria consecutiva, la sesta del proprio campionato su otto partite disputate. Davanti a oltre 9.000 spettatori al “Del Duca” va in scena una sfida senza storia, con il Picchio che fa valere la propria netta superiorità tecnica e tattica. La squadra di mister Tomei aggredisce alto fin dai primi minuti. Il gol che fa crollare il muro difensivo piemontese è di Rizzo Pinna, mentre è Gori – al terzo centro stagionale – a fine primo tempo a permettere di andare negli spogliatoi con il doppio vantaggio.
Nella ripresa lo spartito non cambia. Ci pensano D’Uffizi e di nuovo Gori (su rigore) ad archiviare la pratica sul 4-0. Nell’ultimo minuto di recupero cade l’imbattibilità della porta difesa da Vitale, che era l’unica a non essere stata battuta nei campionati professionistici europei.
L’Ascoli, dunque, sembra ingranare anche in casa. Il fattore interno sarà da sfruttare anche il prossimo fine settimana, quando al “Del Duca” arriverà il Pontedera per un’altra sfida da non fallire e che potrebbe dare in definitivo slancio ai bianconeri. Resta di un punto, intanto, la distanza dalla capolista Arezzo, che ha vinto nell’anticipo del venerdì sul campo del Rimini.
LE PREMESSE – Mister Tomei, alla quinta delle sette giornate di squalifica, conferma tutte le attese della vigilia. Nicoletti torna in difesa al fianco di Curado, così come Guiebre sull’out di sinistra. Milanese vince il ballottaggio con Corradini a centrocampo, mentre al centro dell’attacco torna Gori. In casa Bra mister Nisticò adotta uno schieramento piuttosto coperto, affidandosi in avanti alla forza fisica di Sinani.
LA CRONACA – È un Ascoli che aggredisce subito la partita, riversandosi nella metà campo avversaria. Al 4’ Silipo prova il tiro a giro dal limite dell’area, colpendo in pieno il palo alla sinistra di Renzetti. Dopo due minuti Sganzerla interviene malamente su un bel cross di Guiebre e rischia l’autorete. Il Bra si fa vedere in ripartenza al 7’ con una conclusione di Sinani, ben controllata da Vitale. Spinge il Picchio, sostenuto a gran voce dal pubblico del “Del Duca”, e va vicino al gol nuovamente al minuto 11: Gori colpisce a botta quasi sicura su suggerimento dal fondo di Rizzo Pinna, ma Renzetti è miracoloso nel salvare la sfera sulla linea. Al 24’ è ancora protagonista Renzetti, che respinge in allungo un pericoloso tentativo di D’Uffizi dal limite. Al 27’ termina a lato di un soffio una rasoiata dai sedici metri di Rizzo Pinna dopo una bella combinazione in zona offensiva. Il muro difensivo del Bra crolla al minuto 32 proprio con Rizzo Pinna, che conclude alla perfezione un uno-due con Gori aprendo un piattone di destro che non lascia scampo a Renzetti. Malore per una tifosa in Curva Nord subito dopo la rete, ma il tutto rientra nel giro di pochi minuti. L’Ascoli resta in pieno controllo e allo scadere della prima frazione trova anche il raddoppio: cross di Silipo per Gori, che controlla e con un destro preciso trafigge Renzetti sul primo palo.
Nella ripresa lo spartito del match non cambia. All’Ascoli bastano 8 minuti per trovare il tris: D’Uffizi svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner battuto da Rizzo Pinna e di testa batte Renzetti. Quarto centro in campionato per il classe 2004. Al 56’ Rizzo Pinna prova una veronica su Sganzerla e viene steso con uno sgambetto. Calcio di rigore concesso dall’arbitro Di Mario, che conferma la sua decisione anche al “Football Video Support”. Dal dischetto Gori calcia centralmente e spiazza Renzetti. Al 61’ Bra pericoloso con Minaj, che colpisce da pochi passi l’esterno della rete. Arrivano al minuto 64 i primi cambi per la panchina bianconera: Chakir e Corazza rilevano Rizzo Pinna e Gori. Silipo al 67’ prova la gioia personale dalla lunga distanza, ma Renzetti riesce a rispondere in allungo. Un minuto dopo a farsi vedere dall’altro lato è Di Matteo, il cui tiro termina di poco alto rispetto alla porta difesa da Vitale. La panchina bianconera manda in campo anche Oviszach e Corradini al posto di Milanese e D’Uffizi. Nel finale Guiebre chiede il cambio per un problema muscolare, al suo posto c’è spazio per Menna. Nel quarto minuto di recupero cade l’imbattibilità della difes bianconera: Vitale non trattiene un tiro dal limite e sulla ribattuta Chiabotto gonfia la rete. Al fischio finale esplode la festa con cori e applausi scoscianti per un Picchio che non vuole più fermarsi.
IL TABELLINO DI ASCOLI-BRA
ASCOLI (4-2-3-1): Vitale; Alagna, Curado, Nicoletti, Guiebre (38’st Menna); Milanese (30’st Corradini), Damiani; Silipo, Rizzo Pinna (19’st Chakir), D’Uffizi (30’st Oviszach); Gori (19’st Corazza). A disposizione: Barosi, Brzan, Rizzo, Pagliai, Cozzoli, Bando, Palazzino. Allenatore: Agostinone
BRA (3-5-2): Renzetti; Cucciniello, De Santis (35’st Rottensteiner), Sganzerla, Morleo (35’st Lionetti); Pautassi, Brambilla (8’st Dimatteo), La Marca (8’st Chiabotto); Tuzza; Minaj, Sinani. A disposizione: Franzini, Cannistrà, Rabuffi, Chiesa, Nesci, Gaglioti, Baldini, Chianese, Di Biase. Allenatore: Nisticò
Arbitro: Di Mario di Ciampino (assistenti Fenzi di Treviso e Fanara di Cosenza, quarto ufficiale Dini di Città di Castello, operatore FVS Gasparini di Macerata)
Reti: 32’pt Rizzo Pinna (A), 46’pt e 14’st rig. Gori (A), 8’st D’Uffizi (A), 44’st Chiabotto (B)
Note: spettatori 9.366 (quota abbonamenti 7.150, ospiti 6), incasso 57.716 euro. Ammoniti Patuassi (B). Angoli 8-3. Recuperi 1’pt; 4’st
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